Con la performance dell'unidici agosto presso l'Accolta di Bevagna, si è conclusa la seconda fase del progetto “Per fare la plastica, ci vuole l'acqua”. Iniziativa, ideata da Paolo Massei e Maurizio Morici, che ha suscitato grande interesse sia presso le autorità politiche che negli enti di gestione delle acque. Significativa anche la partecipazione dei cittadini bevanati: uno degli obiettivi principali della performance era infatti quello di portare i cittadini a vivere quello spazio – si legge nel comunicato stampa – e sono già molte le idee che circolano su come far vivere l'Accolta per il prossimo anno. Prossimamente si svolgerà un concerto dedicato alla plastica, in cui il pubblico sarà costituito non da spettatori in carne ed ossa, ma da bottiglioni di plastica, che verranno disposti sulle sedute. L'altra iniziativa si chiamerà “IN-STALLA-AZIONE” progetto, che verrà realizzato in un'azienda agricola di Bevagna, per far riflettere sulla grande importanza che ha il ruolo del consumatore nel problema del consumo delle acque.