Strana quanto curiosa serie di incidenti praticamente simili in 72 ore, tutti a San Giustino | In nessuno di questi è stato identificato l'autore, due le denunce
Una serie di “incidenti” alquanto singolare è avvenuta a San Giustino nel giro di tre giorni. Protagonista, in tutte e tre gli episodi, un’auto pirata, che ha sempre causato la rottura dello specchietto ad un’altra malcapitata vettura. Ma non solo.
Scontro in via Umbra
Il primo episodio risale a mercoledì 17 novembre, intorno alle 17.50, quando in via Umbra, all’altezza del Bar Refresh, la macchina in questione ha invaso la corsia opposta urtando violentemente l’auto proveniente dal senso opposto, portandogli via di netto lo specchietto lato guidatore. Nonostante il pericolosissimo “contatto” l’auto pirata, che avrebbe riportato anch’essa la rottura di specchietto e vetro, ha poi continuato la sua corsa senza minimamente accennare di fermarsi.
Il sangiustinese alla guida, alquanto spaventato – aveva anche una bambina a bordo -, ha fatto sapere che “a causa della poca luce lungo la strada e della forte velocità della macchina”, non ha potuto accorgersi “né del modello di auto né tantomeno di scorgere qualche numero della targa. So solo che si tratta di un’auto scura e bassa”. Oltre ad aver lanciato un appello sui social, per cercare qualche testimone, l’uomo ha subito fatto denuncia ai carabinieri di San Giustino.
Incidente fotocopia ad un km di distanza
Un altro appello simile è arrivato poi 24 ore dopo, giovedì 18 novembre, con un altro automobilista che ha subito un incidente praticamente simile, sempre in via Umbra, ad appena un km di distanza da dove è avvenuto il primo episodio, precisamente davanti al Birrificio Altotevere.
“Mi è successa la stessa identica cosa – ha detto l’uomo – Mi è piombata addosso un auto mentre andavo verso San Giustino, rompendomi lo specchietto. Non vi dico lo spavento, anche perché pure io avevo mia figlia in macchina”. Anche in questo caso il pirata non si è fermato e il conducente non è riuscito minimamente a riconoscere la vettura, “non avrei avuto il tempo nemmeno di provare a schivarlo” ha aggiunto. Inevitabile la denuncia (la seconda in 48 ore) ai carabinieri.
Via lo specchietto ad un’auto in sosta
Episodio leggermente diverso venerdì 19 novembre, dove una sangiustinese, dalla propria abitazione di via del Sole, ha sentito un forte botto provenire dall’esterno intorno alle 19. Una volta affacciatasi dalla finestra la donna ha fatto solo in tempo a vedere la fuga della solita “auto ignota”, che le aveva appena rotto (eh si!) lo specchietto della macchina, rigandole pure la fiancata. “Sono scesa e ho fatto il giro dell’isolato per vedere se fosse nei paraggi, purtroppo senza successo – ha scritto la residente – pensare che il senso civico delle persone sia cosi miseramente caduto in basso, fa paura”.
Strane coincidenze
Se tre indizi fanno una prova non si può certo dire che al volante dell’auto pirata ci sia stato sempre lo stesso conducente. Anche perché non avrebbe di certo usato la stessa vettura, più volte “ammaccata”. Sicuramente si tratta di coincidenze alquanto particolari, dove il numero tre (3 incidenti, 3 specchietti, 3 giorni consecutivi) ricorre di frequente. Una manna per gli amanti delle statistiche.
Problemi sulle strade sangiustinesi
Va comunque detto che, episodi del genere, visto anche l’anomala recidività, fanno emergere alcune problematiche in alcune zone di San Giustino. Sono gli stessi cittadini a enumerarle: si va dalla scarsa, se non assente, illuminazione delle strade a scorrimento veloce – in questo caso proprio in via Umbra, il lunghissimo rettilineo che da Selci conduce a San Giustino -, la stessa alta velocità, che potrebbe essere limitata da dissuasori o autovelox, e la più volte citata installazione di più telecamere di videosorveglianza.
Il (recente) precedente
Da non dimenticare che, a fine ottobre, un altro sinistro del genere era avvenuto anche a Selci (sempre nel Comune di San Giustino), dove al ponte del cimitero un Suv centrò la fiancata di un’auto, dandosi anch’esso alla fuga. In quel caso il conducente dell’auto pirata era stato trovato e denunciato dai carabineri.