Arrestati in tre dai carabinieri tra la Toscana e Perugia, la droga sequestrata avrebbe fruttato 100mila euro
Auto con doppio fondo e vetri oscurati per trasportare cocaina. Arrestati in tre, tra Massa Carrara e Perugia. Si tratta di tre soggetti di nazionalità marocchina, fermati dagli uomini del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Massa Carrara, coordinato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa, al termine di una articolata operazione antidroga.
L’operazione, che ha visto nella fase esecutiva l’impiego di 20 Carabinieri del Comando Provinciale di Massa Carrara e Perugia (dove è stato tratto in arresto uno degli indagati), con il supporto delle Unità Cinofile, per la ricerca di armi e stupefacenti, del Nucleo CC di Pisa San Rossore e Firenze, ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito allo spaccio di ingenti quantitativi di cocaina.
Per tali motivi, la Procura della Repubblica di Massa, nelle persone del Procuratore, Dott. Piero Capizzoto e del Sost. Proc., Dott.ssa Clarissa Berno, concordando con gli elementi indizianti raccolti dalla P.G. operante, che dovranno poi essere confermati nel corso del giudizio e nel contraddittorio delle parti, ha avanzato la richiesta di applicazione di misura cautelare, poi accolta dal giudice per le indagini preliminari di Massa, nei confronti dei tre appartenenti al gruppo criminale.
Si calcola che la cocaina sequestrata, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato oltre 100.000 euro.
(foto d’archivio)