Una situazione definita dagli stessi uomini della Questura come a dir poco paradossale e allarmante: un uomo di 55 anni aveva lasciato i suoi fucili da caccia, legalmente detenuti, nella casa paterna del padre ad Assisi. E’ quanto hanno scoperto gli agenti, recatisi sul posto e diretti dal Vice Questore Francesca Di Luca, nel corso del sopralluogo all’interno dell’abitazione.
Il 55enne si era trasferito recentemente a Perugia e aveva pensato di lasciare i suoi fucili al padre. Il problema, tuttavia, è che il padre è totalmente invalido, incapace di attendere alle più elementari necessità. Per questo motivo era stato affidato alle cure di un badante, uno cittadino proveniente dell’Est Europa.
Gli agenti, durante il sopralluogo, hanno ritrovato i fucili all’interno di una cassa di legno priva di serratura e senza che nessuno, e in particolare il 55enne, avesse provveduto a metterli in sicurezza, lontano da occhi e mani di possibili malintenzionati.
Preso atto della situazione, inevitabile a quel punto è scattata per il cinquantenne assisano la denuncia da parte degli uomini della polizia per omessa custodia di armi e per non averle custodite con la dovuta diligenza.
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