Il Consiglio di Stato ha bocciato la giunta comunale di Assisi. Una donna in giunta ci vuole e invece quella nominata da Ricci è composta da soli uomini. Così il ricorso presentato dai consiglieri comunali di opposizione è stato accolto ribaltando la precedente decisione del Tar che aveva invece dato ragione al sindaco della città serafica.
La sentenza, con effetto esecutivo, impone ora che il primo cittadino faccia nuove nomine e scegliere almeno un assessore di quota rosa. E non è tutto, perchè come disposto dalla sentenza ora il Comune dovrà anche sostenere le spese processuali per un totale di 6000 euro. “Voglio una donna” canta Vecchioni.