Arvedi-Ast, Italia paga energia il triplo della Germania - Tuttoggi.info

Arvedi-Ast, Italia paga energia il triplo della Germania

Redazione

Arvedi-Ast, Italia paga energia il triplo della Germania

Lun, 03/06/2024 - 19:41

Condividi su:


Allarme sindacati per Arvedi-Ast. Bramme comprate dall'Asia e ritardi su accordo di programma. "A rischio futuro di Ast"

Le Segreterie di Fim Fiom Uilm Fismic Ugl hanno avuto un incontro con l’Ad di Acciai Speciali Terni e il direttore del personale. Secondo quanto riferito da una nota congiunta dei sindacata la Direzione ha confermato che la distorsione della concorrenza è causata dalle grandi differenze di prezzo dell’energia elettrica fra i vari paesi Europei. Il costo dell’energia in Italia medio è di 95 euro Mwh mentre la Germania paga 32 euro Mwh, la Francia 24 euro Mwh, la Spagna 53 Mwh, circostanza che sta gravemente penalizzando la competitività di Arvedi AST così come delle aziende energivore italiane.

Bramme dall’Asia

“L’Azienda ci ha comunicato – scrivono i sindacati – di aver nuovamente acquistato bramme da produttori asiatici in quanto hanno un costo pari a quello della materia prima.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo ribadito che l’acquisto delle bramme non deve essere solo un mero risparmio economico, ma debba essere funzionale dopo la saturazione delle capacità produttive attuali o futuri nuovi assetti”.

Arvedi-Ast “Ritardo nell’accordo di programma”

Le Segreterie Territoriali hanno espresso preoccupazione sul ritardo per la stipula dell’accordo di programma, ritenendo che “questo interminabile stallo può rappresentare un rischio per l’investimento record per la siderurgia italiana e per quello che rappresenta nella fase di rilancio delle storiche Acciaierie Ternane.
Purtroppo, la storia si ripete con una difficoltà strutturale generata negli anni e oggi ancora più evidente per quanto riguarda il costo dell’energia che di fatto sta erodendo risorse importanti, che potrebbero essere rinvestite sul territorio e sulla fabbrica”.

Sindacati “Mercato mette a rischio futuro di Ast”

“È necessaria una soluzione strutturale a questa profonda distorsione del mercato che mette a rischio il futuro di Arvedi AST, richiamiamo alla responsabilità tutti gli attori politici, istituzionali e le rappresentanze sociali – concludono Cgil, Cisl e Uil – affinché si ponga al primo punto dell’agenda l’individuazione di una risoluzione definitiva che eviti ricadute negative sullo sviluppo e sull’occupazione.
Confidiamo anche con l’azienda che l’orizzonte dell’accordo di programma e piano industriale possa chiudersi in tempi certi e rapidi con una modalità che vede sempre di più un maggior coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!