Dopo le prime polemiche relative all’arredo urbano di Piazza del Garigliano, anche l’assessore all’Ambiente di Città di Castello Luca Secondi, ha voluto dire la sua facendo alcune precisazioni soprattutto sulle parole dell’architetto tifernate rilasciate sul social:

L’architetto ha detto alcune inesattezze. Infatti esso non è mai stato incaricato dall’Ente tifernate a seguire alcun progetto. Riguardo alle proposte arrivate al Comune riguardo agli arredi urbani sono state tutte vagliate e accettate, tranne quelle relative a Piazza del Garigliano. In questo spazio, infatti, è stato deciso di non installare arredi permanenti, quali panchine o altro, soprattutto in previsione di eventi futuri che in futuro avranno luogo nella piazza (la Festa al Prato in primis). Il Comune, inoltre, non ha chiesto niente all’architetto in questione e non ha mai incaricato il medesimo di fare nulla. Recentemente, tra l’altro, questo non aveva mai manifestato alcun tipo di perplessità rispetto all’imminenza del nuovo arredo. A carico di questo professionista, di concerto con il Comune, c’è solo un progetto relativo ad un piano energetico ma nulla che possa riguardare Piazza del Garigliano