Architettura, Arte, Moda, Musica, Degustazioni di vini delle Aziende Vinicole della Strada dei Vini Etrusco Romana e di prodotti locali del territorio, nell’evento “ABITO NELL’ABITARE” sabato 14 settembre 2024 svoltosi al Villaggio Matteotti di Terni
Un sabato diverso quello del 14 settembre al Villaggio Matteotti di Terni, con un evento “ABITO NELL’ABITARE” che coinvolto rappresentati delle istituzioni, cittadini, architetti, giornalisti, stilisti, modelle, cantine della Strada dei Vini Etrusco Romana e prodotti gastronomici locali, per rivalutare la periferia della città, il Nuovo Villaggio Matteotti, complesso edilizio realizzato dalla Società Terni, esperienza unica di progettazione architettonica “partecipata” dagli abitanti e realizzata tra il 1969 e il 1974.
Presente, in rappresentanza delle Istituzioni cittadine, l’Assessore alla Cultura del Comune di Terni Dr.ssa Michela Bordoni
L’evento artistico culturale di Moda ed Architettura “ABITO NELL’ABITARE”, è stato progettato congiuntamente dall’Associazione Centro Studi Giancarlo De Carlo, l’Associazione Katìopa – Exclusive Events e l’Associazione AXO-Architetti all’Opera, con il contributo per la sua realizzazione da parte della Project Manager Event planner Dr.ssa Maria Rosa Borsetti, per mettere in evidenza il profondo legame tra l’abito, simbolo di identità personale, e l’abitare, inteso come spazio fisico che diventa simbolo ed identità di una porzione di territorio vissuta; esso mira a creare un dialogo tra moda, design, architettura e società, riflettendo sull’influenza reciproca che intercorre tra l’identificarsi tramite il proprio abito e il proprio spazio urbano.
Il contesto “popolare” ma consolidato e fortemente identitario per la Città di Terni del Villaggio Matteotti fornisce una cornice sociale perfetta per esplorare questi temi e renderli accessibili ad un pubblico più vasto, sebbene parta da una visione specialistica.
All’evento è stato conferito il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Terni, del Comune di Terni, dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Terni e della Fondazione Architetti Interamna.
Partner dell’evento: Strada dei Vini Etrusco Romana, FABLAB Perugia, Bartoccini, Accademia del Make Up, Tripaldi Pasticceria, Riflesso, Apero, Rayon Soleil, Generali Assicurazioni Terni, Bonomi consulenze, 5Torri, Riccardo Blasi, Musical Sound, Pascal Calzature Made in Italy, Hotel Garden e Hotel Valentino di Terni.
IL SEMINARIO – LA MOSTRA D’ARTE E FOTOGRAFICA
Iniziato con uno specifico Seminario formativo (con crediti professionali) che ha illustrato gli ultimi risultati dell’indagine sociale compiuta dal Centro Studi De Carlo sui residenti del Villaggio Matteotti, con una tavola rotonda, presieduta dell’Arch. Alessio Patalocco, presidente del citato Centro studi, coordinata da Tommaso Brasiliano (già direttore di AR Magazine) che ha coinvolto i residenti del quartiere e i professionisti in un dibattito unico, che prendeva atto dei nuovi risultati emersi dall’indagine che la Sociologa Sara Massarini ha compiuto (col supporto del Centro Studi Giancarlo De Carlo) sugli attuali abitanti del Villaggio Matteotti,
E’ seguita negli spazi condominiali una Mostra artistica, degli artisti Antonella Nelli; e Tamara Pierbattistini.
LA SFILATA DI MODA SULLE PASSERELLE DEL VILLAGGIO, presentata da Damienne Etienn responsabile della Katiopa Exclusive Events
Allestita una passerella da 12 metri, le modelle scelte dopo accurati casting dalla Katiopa Exclusive Events, hanno sfilato con abiti importanti, anche per le grandi occasioni, fluttuando tra sete, chiffon, e ricami di cristalli e pajettes, creati da importanti stilisti che hanno partecipato ad eventi moda nazionali ed internazionali, tra cui AltaRoma-AltaModa, ed in alcuni ricordando anche figure geometriche, utilizzate in architettura, tema dell’evento:
Gli stilisti:
ANTONIO VENTURA DE GNON (ha rappresentato il rettangolo di stoffa) stilista dell’alta moda romana, gli abiti creati con un “rettangolo di stoffa”, ma possono essere disfatti riutilizzando lo stesso tessuto per creare un nuovo outfit, con tessuti pregiati che ricordano i colori della sua amata terra, il Salento. La collezione presentata è stata una “capsule” di selezionati abiti, tratti dal suo prezioso archivio, realizzati nella sua lunga carriera.
SABRINA ATTIANI (ha rappresentato il cerchio), stilista innovativa dell’alta moda romana ha proposto un capo di abbigliamento tondo che s’indossa in molteplici modi. Una magia per esaltare la femminilità di tutte le donne. I suoi capi 100% Made in Italy sono stati disegnati, brevettati e prodotti con l’amorevole tradizione della migliore moda italiana.
FABIOLA VITALE creative artist, si avvicina allo studio dei metalli frequentando il corso di laurea in Ingegneria Industriale a Terni. In questo ambito viene a contatto con varie tipologie di materiali e ne studia le proprietà e le lavorazioni. Rimasta affascinata da questi materiali attraverso vari processi inizia a lavorarli realizzando pezzi di arredamento per privati, bijoux per mostre ecosostenibili; la sua creatività è la libertà di realizzare oggetti unici pieni d’amore e di passione; i suoi gioielli hanno accompagnato gli abiti dello stilista Antonio Ventura De Gnon.
GIANNI CIRILLO, stilista napoletano, conosciuto per l’alta sartoria legata al taglio delle giacche da uomo. Ha proposto abiti preziosi legati ai colori dell’aria, donando eleganza e glamour. Lo stilista ha anticipato con la sua collezione che sarà presentata alla prossima Milano Fashion Week. (introdotto da Una finestra su Napoli con l’esibizione di Maria Teresa Amato, in arte Mate, accompagnata dal Direttore artistico del Festival il Maestro Massimo Abbate), che parteciperà alle prossime selezioni per il Festival di Napoli 2024.
GALIMBERTISSIMA: L’eleganza senza tempo per ogni donna che vuole sentirsi unica. Dai matrimoni agli eventi speciali, ogni abito è un capolavoro sartoriale, realizzato con tessuti italiani di primissima qualità e impreziosito da dettagli unici. Presentata ad Alta Roma e tenuta a battesimo dal grande stilista Egon von Fürstenberg, Galimbertissima crea per la televisione e per il cinema, ha ricevuto il Premio Ago d’Oro e ha partecipato a varie Fashion Week a Milano. Presente anche a Roma Sposa nel circuito Condé Nast, è sinonimo di raffinatezza eleganza e trasgressione uno stile unico per ogni occasione importante.
PASCAL CALZATURE MADE IN ITALY, alias Pascal Perfetto, specializzato in personalizzazione di calzature e accessori moda da donna. Il suo lavoro consiste nella progettazione in primis di calzature per poi passare alla realizzazione e lavorazioni di cristalli, metalli e ricami da applicare sulle stesse. Fornisce le sue creazioni a vari personaggi del mondo televisivo delle varie reti nazionali, e si possono trovare e in negozi esclusivi di brand alla moda. Si sta impegnando anche ad una linea kids particolare con la creazione di calzature simili per mamme e figlie, un trend che sta avendo molti apprezzamenti per la sua ideazione.
DEGUSTAZIONE DI CIBI E VINI
Si è tenuta una degustazione all’aperto allestita presso i giardini del Villaggio da un catering locale, in cui i cibi e le bevande hanno enfatizzato la sostenibilità e il km zero; l’allestimento e la mise en place è stato curato dal Centro Studi De Carlo e realizzati con materiali removibili e non invasivi.
La degustazione dei Vini è stata effettuata da Aziende Vitivinicole Cantina Pizzogallo, Cantine Zanchi, Azienda Le Crete, Tenuta Cavalier Mazzocchi, associate alla Strada dei Vini Etrusco Romana di Orvieto
Concludendo il pubblico coinvolto, composto da professionisti del settore, comunità accademica entusiasti della moda e del design, la comunità locale, media e stakeholders istituzionali, ha voluto dare con Abito nell’Abitare una promozione di una rete di relazioni e collaborazione, che potrà estendersi oltre l’evento stesso, per contribuire ad avere una maggiore consapevolezza nelle qualità del design partecipativo in uno dei luoghi simbolo che verrà percepito, da questo momento in poi, con occhi diversi, rivalutando le periferie della città, utilizzando gli spazi e invertendo la partecipazione dei cittadini, non più dalle periferie al centro, ma dal centro alle periferie, portando cultura, bellezza, musica, arte ed … un buon bicchiere di vino, tipico della Regione Umbria, cuore verde d’Italia.
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