“Come da impegni presi nell’ultima seduta del Consiglio Provinciale, sono in grado di dare comunicazioni importanti sollecitate nel corso del dibattito consiliare. La Giunta ha affidato a Corrado Zaganelli la difesa dell’Istituzione che si considera come parte lesa fino in fondo. Ho parlato con tutti i dirigenti e funzionari raggiunti da avviso di garanzia per verificare la loro disponibilità a continuare negli incarichi affidati. Il risultato è che le persone coinvolte si sentono sostanzialmente serene e disposte a proseguire nei loro incarichi, ad esclusione di due eccezioni relative ad alcuni aspetti degli incarichi affidati. Le pratiche sequestrate sono prevalentemente di lavori già svolti e al fine di poter proseguire nel nostro lavoro, visto che ci sono aggiudicatari che aspettano di iniziare le opere, chiederemo consiglio al neodesignato avvocato Zaganelli sul modo migliore di procedere. Per quanto riguarda la questione politica, ancora aperta, mi impegno a portare una risposta nella sede consiliare di martedì prossimo”. Così il Presidente della Provincia Giulio Cozzari ha comunicato al Consiglio Provinciale la sostanza dei propri interventi rivolti sia al piano amministrativo che a quello politico riguardo alla vicenda dell’inchiesta sugli appalti pubblici che vede coinvolto l’Ente. Il Presidente ha infine comunicato alcuni stralci della ricognizione fatta in merito ai lavori pubblici affidati dal 2006 al 2008, oggetto del sequestro da parte della Procura.