Niente apertura ztl per evitare assembramenti. La decisione durante il tavolo per l'ordine e la sicurezza pubblica dopo le risse di sabato
Dopo le polemiche politiche sull’annunciata apertura della Ztl, in primis da parte della Lega, il sindaco di Terni Leonardo Latini ci ripensa. Motivando il passo indietro con la situazione dei contagi in città.
Una decisione che arriva anche a seguito del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto lunedì pomeriggio dopo le risse di sabato sera in centro. Riunione in cui appunto si è parlato anche dell’analisi della situazione della pandemia da Covid-19.
Niente apertura ztl per evitare rischio assembramenti
“Proprio la verifica dei dati e il mutamento in negativo della situazione della nostra città, che hanno delineato uno scenario del tutto diverso rispetto a tre giorni fa, ha fatto emergere in sede del comitato stesso l’opportunità, a tutela della salute pubblica, di sospendere in attesa di ulteriori evoluzioni della situazione dei contagi, l’apertura temporanea della ZTL, al fine di evitare, in questa fase qualsiasi rischio ulteriore di assembramenti”. Queste le parole del sindaco Leonardo Latini.
Il confronto istituzionale
“La pandemia – continua il sindaco – ci sta purtroppo costringendo a repentini cambi di scenario ed è per questo importante e decisivo un confronto costante con le altre istituzioni impegnate nella lotta alla diffusione del Covid. Un confronto che continuerà nelle prossime ore e nei prossimi giorni, sempre con l’obiettivo della tutela della salute dei cittadini, cercando – al tempo stesso – di individuare tutte le possibili misure di sollievo per le categorie economicamente più esposte, in un equilibrio di disposizioni che non è affatto semplice da realizzare.”