I Balestrieri di Gubbio “Decisione inevitabile per il grande senso di responsabilità abbiamo nei confronti della città”, domenica 30 maggio Tasso in Piazza Grande e Palazzo del Bargello illuminato e imbandierato
In accordo con il Comune e la Società Balestrieri di Sansepolcro, per il secondo anno consecutivo, Gubbio dovrà rinunciare alla celebrazione del Palio della Balestra nella data canonica dell’ultima domenica di maggio.
La decisione presa, “sebbene con grande rammarico, è inevitabile per il grande senso di responsabilità che la Società Balestrieri di Gubbio ha nei confronti della città”.
Con grandissimo coraggio e attaccamento alla tradizione secolare ed ininterrotta del Palio, il sodalizio eugubino, anche nel 2020, era stato in grado di organizzare il Palio alla prima data utile (14 agosto 2020, unica manifestazione storico folkloristica in Italia nel 2020 insieme con l’edizione del Palio a Sansepolcro).
“Non nascondiamo la ferma e decisa volontà di celebrare il Palio non appena e se le condizioni sanitarie lo permetteranno. – concludono i Balestrieri – Confidiamo che questo giorno arrivi molto presto, grazie alla responsabilità di ognuno di noi ed al miglioramento delle condizioni sanitarie regionali, nazionali ed internazionali”.
In attesa di questo giorno, nella giornata del Palio, domenica 30 maggio, verrà affisso il Tasso in Piazza Grande e il Palazzo del Bargello, sede della Società, sarà imbandierato ed illuminato nella serata con fiaccole, a simboleggiare l’omaggio dei Balestrieri al Patrono Ubaldo, per il quale appunto viene celebrata la storica disfida bel cuore della città.