Sara Minciaroni
Magione, Panicale e Montefalco sono questi i Comuni dove gli elettori del centro sinistra da questa mattina si sono recati ai seggi per decidere il nome del candidato a sindaco. L'affluenza al momento risulta decisamente alta negli 11 seggi allestiti nei tre territori. Tensione si è avuta a Montefalco, dove la scelta di far votare gli immigrati residenti, la cui lista era stata prsentata oltre i termini fissati dal Comitato, ha scatenato la bagarre.
MAGIONE. Nel comune del sindaco uscente Massimo Alunni Proietti si sono sfidati il 32enne Giacomo Chiodini del Partito Democratico, già assessore alla cultura e Giuseppe Materia, preside dell'istituto Ipsia di Perugia, esponente di Sel. Primarie di coalizione quindi e non di partito. L'affluenza parla di più di 900 votanti. Giacomo Chiodini ha vinto a Magione la sfida delle primarie. “Il dato dell'affluenza è stato notevole – questo il primo commento del vincitore – di questo sono felice, ora si apre la fase del programma con la volontà di rinnovare e di mettersi con spirito di servizio a favore della comunità”. Complimenti a Chiodini arrivano da un post di Giampiero Giulietti: “Complimenti per la straordinaria affermazione alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Magione”.
I seggi:
Definitivo Magione 777 Chiodini 123 Materia ( 5 schede nulle)
Magione Chiodini 325 Materia 87 (2 nulle)
Villa – Soccorso Chiodini 202 Materia 8 (3 nulle)
Sant'Arcangelo Chiodini 71 Materia 5
Agello Chiodini 112 Materia 15
San Feliciano Chiodini 67 Materia 8
MONTEFALCO. A contendersi la possibilità di riportare Montefalco al centro sinistra dopo il primo mandato Tesei erano Alessandro Broccatelli già consigliere comunale, 42 anni (è stato anche assessore nei mandati di Valentini) e Maurizio Biondi, 68 anni ,anche lui con esperienza da consigliere comunale. L'affluenza ha registrato più di 700 votanti (736 per la precisione). Alla fine l'ha spuntata Alessandro Broccatelli con 68 preferenze di vantaggio, dunque neanche l'ipotetico voti degli immigrati (peraltro alle urne se ne sono presentati 30 dei 65 presenti nella lista) mette in dubbio il successo del consigliere comunale. Per la cronaca sono 10 le schede contestate, 5 per ogni candidato.
I seggi:
Montefalco Broccatelli 289 Biondi 216
Turrita Broccatelli 113 Biondi 118
PANICALE. Giulio Cherubini 39 anni, avvocato, sfida Giselda Bruni 56 anni, insegnante, assessore uscente della giunta di Luciana Bianco. Affluenza da record. Al momento stimati oltre 1000 votanti. Giulio Cherubini ha vinto la sfida delle primarie di Panicale, conquistando una percentuale del 60,5% con 639 voti sui 1056 totali.
Un abbraccio che la dice lunga, quello tra Giulio Cherubini e Giselda Bruni nel circolo di Colle San Paolo. La sfidante ha raggiunto il vincitore per fargli i suoi compliementi. Il clima sta anche nelle prime dichiarazioni di Cherubini, candidato a sindaco per il Comune di Panicale: “Oltre mille partecipanti, una festa democratica, una dimostrazione della partecipazione alla vita politica degli abitanti di Panicale. Un ringraziamento profondo a tutti coloro che sono venuti a votare, al segretario comunale, alla segrteria e soprattutto alle donne e agli uomini che con tanta dedizione hanno permesso questo risultato. Un ringraziamento particolare a Giselda Bruni con la quale ci siamo confrontati su idee e proposte per il nostro Comune. Ha vinto la richiesta di cambiamento. Da domani si lavora ai programmi”. Un commento arriva anche dal segretario comunale Pd Stefano Coppetti: “Una bella vittoria del partito, di partecipazione e complimenti ad entrambi i candidati che si sono impegnati e ai volontari e non che si sono prodigati nella realizzazione di questa giornata. Da domani si torna al lavoro, tutti insieme, per vincere le elezioni”.
I seggi:
Tavernelle Cherubini 253 Bruni 126 votanti totali 381
Panicale Cherubini 131 Bruni 202 (4 nulle 1 bianca)
Casalini Cherubini 47 Bruni 28
Colle San Paolo Cherubini 208 Bruni 61 (1 nulla, 1 contestata) totale votanti 271
AGGIORNATO ALLE 12.07
(Foto dal seggio di Colle San Paolo con il vincitore Giulio Cherubini)
