Bevagna, Montefalco, Spello e Trevi vogliono Don Matteo e chiedono ufficialmente che la popolare fiction di Rai 1 sia occasione unica di promozione, non solo per Spoleto ma anche per i territori limitrofi. Così, dopo la conferma della città del Festival come location per le riprese dell’undicesima edizione, nel complimentarsi con tutti i soggetti interessati per l’importante accordo, i sindaci rilanciano, chiedendo l’intervento diretto della Regione Umbria per coinvolgere nelle riprese anche i rispettivi territori.
“La serie televisiva in questi ultimi anni ha rappresentato un vetrina strepitosa per promuovere e veicolare l’immagine dell’Umbria – commentano i sindaci Annarita Falsacappa, Donatella Tesei, Moreno Landrini e Bernardino Sperandio – i dati auditel, con dieci milioni di telespettatori nei primi due episodi della scorsa stagione, confermano che il pubblico oltre ad amare le avventure del sacerdote investigatore apprezza le bellezze e gli scenari offerti dalla nostra regione”.
I quattro Comuni ritengono essenziale fare squadra, e coinvolgere ancora di più nelle riprese i territori circostanti, magari ampliando anche per questa edizione la formula delle ‘pillole’: spot promozionali commissionati dalla Regione che lo scorso anticipavano ogni episodio.
“Don Matteo rappresenta un’occasione unica per trasmettere al grande pubblico l’immagine reale delle nostre città – spiegano i sindaci – chiediamo alla Regione Umbria di tenere in considerazione questa possibilità, perché siamo convinti che la cosa migliore sia mostrare la normalità della vita nei nostri luoghi”.