Giovedì 14 e venerdì 15 aprile, alle 21 al teatro Cucinelli di Solomeo la stagione di prosa prosegue con uno dei testi più avvincenti della letteratura, non solo religiosa, di tutti i tempi, Il Mistero dell’Apocalisse, interpretato da Amanda Sandrelli e Lorenzo Gioielli, accompagnati dalle musiche di Giovanni Mareggini al flauto, Cesare Chiacchiaretta alla fisarmonica, Giampaolo Bandini alla chitarra, Enrico Fagone al contrabbasso.

Si pensa che per i “figli d’arte” sia quasi inevitabile seguire le strade già tracciate dai celebri genitori, ma per Amanda Sandrelli, figlia di due “icone” del cinema e della canzone d’autore come Stefania Sandrelli e Gino Paoli, la scelta di intraprendere la carriera di attrice è cominciata quasi per caso quando una sera la madre invitò a cena due amici, Massimo Troisi e Roberto Benigni, che la vollero nel loro film Non ci resta che piangere. Da allora Amanda ha fatto tanta strada ed oggi è una affermata attrice di cinema, di televisione e di teatro che non deve più temere paragoni scomodi.

Oggi arriva in teatro con la messinscena di quest’ultimo libro della Bibbia, affascinante e misterioso per il linguaggio allusivo, per le immagini stupefacenti, per i simboli che a distanza di secoli ancora intrigano e suscitano dibattiti, il libro dell’Apocalisse.

Grande libro “visionario”, l’Apocalisse è anche uno straordinario testo “sonoro”, afferma Don Daniele Gianotti che ha curato la riduzione del testo, vi risuonano voci, tuoni, scoppi, rumoreggiare di “grandi acque”, cavalli al galoppo, folle che gridano, angeli che cantano, suoni di trombe e di cetre, grandi e misteriosi silenzi…