Scatta il sistema antintrusione, ma è un errore di una collaboratrice scolastica. Le volanti attirano però l'attenzione dei più piccoli
Un falso allarme che diventa occasione di confronto e dialogo con i più piccoli. Nella mattinata di oggi (1 giugno 2022), in un asilo di Bastia Umbra l’allarme è scattato poco dopo l’inizio dell’attività didattica, quando i bambini erano già entrati. Sul posto la polizia di Stato del commissariato di Assisi, i cui agenti hanno improvvisato una lezione estemporanea.
Il sistema anti-intrusione della scuola – spiega la Questura – ha iniziato a suonare segnalando al numero unico di emergenza 112 un ingresso abusivo. Le maestre hanno subito radunato i piccoli alunni cercando di calmarli e li hanno accompagnati in un luogo sicuro in attesa dell’arrivo della polizia. Immediato l’intervento degli agenti agli ordini del vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca che, giunti sul posto, hanno ispezionato tutti i locali della scuola, verificato gli accessi e controllato tutti coloro che erano all’interno della struttura. All’esito delle attività, i poliziotti hanno rassicurato il personale scolastico che si era trattato di un falso allarme.
La collaboratrice scolastica, infatti, era stata sostituita per la giornata da un’altra persona che ha commesso un errore nelle operazioni per l’accesso richieste dal sistema antintrusione del quale è dotata la scuola. Al termine delle attività, gli agenti si sono accorti che la presenza delle Volanti della Polizia aveva catturato l’attenzione dei bambini e così gli agenti si sono intrattenuti per rispondere alle loro domande, illustrare alcune regole di comportamento in caso di pericolo e soddisfare la loro curiosità tra i sorrisi e con la promessa che sarebbero tornati presto a fare loro visita.
