Concerto in ospedale con spettatori speciali.Un concerto senza applausi , ma con alto gradimento, perché anche in questo caso la musica ha creato una atmosfera magica. Per la prima volta è stata organizzata in occasione delle feste di Natale una esibizione musicale per i bambini nati prematuri.
Ad esibirsi tra le culle termiche della struttura complessa di Neonatologia- UTIN è stata l’orchestra da Camera di Perugia (Luca Franceschelli- Fagotto; Simone Frondini- Oboe; Sara Radicioni- Violino).
“Abbiamo voluto sperimentare i benefici della musica classica sullo stress del neonato, specie prematuro e sul suo sviluppo neuro evolutivo – ha commentato la dottoressa Stefania Troiani, direttore della struttura UTIN-.Studi pubblicati su riviste scientifiche hanno accertato la validità di una collaborazione tra medici e musicisti per realizzare condizioni favorevoli per bambini in condizioni di criticità “.
Il concerto ha anche rappresentato una ulteriore occasione per tutti i familiari di restare a fianco dei neonati, proseguendo nel processo di umanizzazione che prevede di aprire le porte della Terapia Intensiva non solo ai genitori.”
Operatori sanitari e parenti hanno vissuto momenti di grande intensità, l’esperienza è stato sicuramente utile e intendiamo ripeterlo a breve”, ha voluto sottolineare la dott.ssa Troiani, che ha aggiunto :”.la musica ha prodotto un effetto rilassante e benefico sui familiari e sui piccoli guerrieri, che, durante tutto il concerto hanno mostrato condizioni di stabilità dei parametri vitali, come a voler testimoniare il gradimento per le note diffuse dagli artisti “.