“Le Città del Suono – The Best of Music 1960-1970 – ‘Beat Generation’”: è questo il titolo dell’evento organizzato dall’Associazione Movimento Animalista Il Grande Sogno in collaborazione con l’Associazione Culturale Rha’ Eventi che si svolgerà domenica 27 novembre, dalle 15 alle 20, presso l’Auditorium San Domenico. All’evento, patrocinato dal Comune di Foligno, prenderanno parte 14 band musicali: nello specifico, Angeli Neri (Città di Castello), Apaches (Spoleto), Di Venere Alle 21 (Foligno), Eremiti (Foligno), Fonderie e Smalterie Genovesi (Spoleto), Gabbiani (Terni), Living Group (Perugia), Lucio Casalini (Foligno), Mother’s Garage Band (Foligno), Pop 90 (Foligno), Sit Kara (Foligno), Strangers (Terni), Stravaganti (Foligno) e Virus Band (Assisi). All’appuntamento musicale condotto da Barbara Chiodini non mancherà neppure l’intrattenimento grazie alla presenza degli ospiti Albano Bufalini, Raoul Maiuli, Valter Romagnoli e il Coro Associazione Aurora.
“Perché ‘Le Città del Suono’? Nel 2006 siamo partiti con gli anni ’60 da Foligno Città della Musica e l’evento ha avuto davvero un grosso riscontro” ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione il Direttore Artistico Guido Chiodini. “È stato una sorta di studio tecnologico e proprio con quello stile abbiamo riesumato questa nuova idea: è così, allora, che ‘Le Città del Suono’ chiude il cerchio delle nostre tre manifestazioni. La bellezza di questo evento, però, sta nel rimettere insieme alcuni musicisti di allora e del territorio che abbiamo spronato a suonare ancora una volta la musica del tempo: New Trolls, Pink Floyd, Genesis, Aretha Franklin, Led Zeppelin, Deep Purple, solo per citarne alcuni. Il discorso, però, non deve finire qui, ma farsi regionale se non addirittura nazionale. Dovrà essere una sorta di verifica di quel periodo, del gap generazionale, dello sconvolgimento e della rivoluzione giovanile di quel tempo: basti pensare che a Foligno, in quel momento, cominciarono a sorgere locali musicali come il Roof, il Garden, La Saletta, il Circolo Cittadino, il Dopolavoro Ferroviario, il Salone dei Mille. E le iniziative erano tutte di pomeriggio: in questi luoghi i ragazzi si incontravano, facevano musica e bevevano poco (ed aranciate). Le città che ospitavano questi locali erano tante e prendevano il nome di ‘Città del Suono’. Questa manifestazione, dunque, sarà caratterizzata da un panorama della musica anni ’60 e ’70: ma di pomeriggio, come si faceva a quei tempi”.
“Il ringraziamento per questa iniziativa è sentito e non d’ufficio” ha dichiarato il Vice Sindaco del Comune di Foligno Massimiliano Romagnoli. “Questa è la dimostrazione provata che si può organizzare un grande evento e trarne beneficio sociale senza l’aiuto dell’Ente. Un evento, dunque, che si può fare offrendo al contempo divertimento e ricaduta sociale”.
“Le Città del Suono – The Best of Music 1960-1970 – ‘Beat Generation’”, oltre ad allietare gli spettatori, consentirà infatti a finanziare due importanti progetti dell’Associazione Movimento Animalista Il Grande Sogno: “Di te mi fido”, indirizzato alle scuole primarie per promuovere l’integrazione tra cane e bambino, sviluppare nell’infanzia la cultura del cane come compagno di vita e come strumento sociale atto a coadiuvare l’uomo in molteplici attività e, in ottemperanza al piano regionale per la prevenzione del randagismo e l’ottimizzazione del rapporto uomo-animale in ambito urbano, la promozione della sterilizzazione degli animali di proprietà nei casi in cui tale pratica non possa essere sostenuto.
Il costo del biglietto è di 15 euro: le prevendite sono già attive presso S.T.A. (Porta Romana), l’ARCA – Tutto per gli animali (via Marchisielli, 2), Tabaccheria Natibù (via Siena angolo via Treviso) e Pappa e Cuccia (via del lavoro, zona industriale La Bruna).
(Elisa Panetto)
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