E’ in fase avanzata lo studio idraulico di fattibilità su criticità e priorità della rete stradale del comune di Bevagna, colpita a più riprese da marzo a giugno 2013, da eccezionali eventi atmosferici. Lo ha reso noto l’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini, rispondendo in Consiglio provinciale ad una interrogazione del consigliere dei Socialisti e Riformisti per l’Umbria Enrico Bastioli con la quale veniva chiesto di conoscere le iniziative in serbo per far fronte ai danni provocati dagli allagamenti dei mesi scorsi. In particolare, nel documento Bastioli faceva riferimento agli eventi del 31 marzo, che si sono abbattuti nel centro abitato di Bevagna, a quelli del 2 giugno, che hanno portato alla rottura degli argini dei fossi nella zona di Cantalupo-Limignano, e a quelli del 5 giugno con interessamento di nuovo del centro abitato di Bevagna. “Immediatamente dopo questi fenomeni – ha riferito Caprini – la Provincia di Perugia si è messa a disposizione, assumendosi attraverso le proprie professionalità l’onere di redigere uno studio che facesse luce su criticità e priorità nei tratti stradali maggiormente colpiti”. Secondo quanto reso noto dall’assessore provinciale, una volta completato tale studio, che è già in fase avanzata, la Provincia si preoccuperà di convocare un incontro con tutti gli altri soggetti interessati, a partire dalla Regione Umbria, per procedere al reperimento delle risorse necessarie. “Occorre agire per mettere in sicurezza la popolazione – ha concluso Caprini – in quanto saranno sempre più frequenti eventi di forte intensità come quelli già conosciuti”. “Sono convinto che la Provincia di Perugia ha agito al meglio”, ha replicato Bastioli che si è augurato per il futuro di poter prendere parte agli incontri istituzionali sulla problematica.