Sabato 25 Luglio (ore 18) nella Chiesa Parrocchiale di Valle S. Martino avrà inizio la XVII edizione dei Concerti d’Estate dell’Associazione culturale “L’Orfeo” di Spoleto, una serie di appuntamenti musicali a ingresso gratuito in luoghi storici del comprensorio spoletino. Ad aprire la manifestazione, la cui direzione artistica è affidata al Maestro Fabrizio Ammetto, il duo Monica Pontini (violino) e Laura Vinciguerra (arpa) che presenterà un interessante programma che spazierà dalle composizioni di autori del XVIII secolo fino ai contemporanei.
Ulteriori informazioni nel sito web de “L’Orfeo” (www.orfeoweb.com ).
L’Associazione culturale “L’Orfeo” di Spoleto, fondata nel 1975, si è riorganizzata a livello statutario nel 1993: è iscritta all’Albo delle Associazioni del Comune di Spoleto e al Registro regionale dell’Umbria delle Associazioni di promozione sociale (ex L.R. 22/2004). “L’Orfeo” non ha finalità di lucro e si prefigge i seguenti scopi: (a) contribuire alla promozione e alla diffusione della musica d’ogni epoca e d’ogni genere, comprese le forme più varie di spettacolo e teatro musicale; (b) contribuire alla promozione e alla diffusione della cultura musicale; (c) contribuire alla ricerca musicologica, etnomusicologica, bibliografica e organologica; (d) contribuire alla ricerca scientifica e tecnologica legata ai suoni e alla musica; (e) contribuire alla salvaguardia e alla conservazione dei beni musicali.
Dal 1993 a oggi “L’Orfeo” di Spoleto ha realizzato 251 concerti, 45 conferenze musicologiche, 15 fra seminari e masterclasses, 2 convegni internazionali, 2 concorsi internazionali d’organo, 2 mostre documentarie; il recupero e il restauro di 4 pregiati strumenti musicali; le pubblicazioni degli atti di un convegno (Olschki) e di edizioni critiche di composizioni strumentali del Sette e Ottocento italiano (Bongiovanni, Curci, Ut Orpheus).
Inoltre, con “L’Orfeo Ensemble di Spoleto”, gruppo musicale operante in seno all’associazione, “L’Orfeo” ha prodotto 9 importanti compact-disc (Bongiovanni, EMI – Mondo Musica, Tactus) salutati entusiasticamente dalla critica specializzata internazionale.
