Se anche l’arte guarda alla sostenibilità, quale luogo migliore della scuola per parlarne? In realtà all’Istituto di Istruzione Classica Liceo Ginnasio Frezzi e al Liceo delle Scienze Umane Beata Angela di Foligno si è andati oltre, si è fatto di più, dando vita ad un progetto sfociato in una mostra che aprirà i battenti mercoledì 1° giugno. “RecuperiAdArte”, questo il titolo dell’esposizione, ha coinvolto insegnanti, studenti e studentesse delle due scuole in un percorso didattico che ha coniugato il talento e la creatività di ognuno, con le riflessioni di una società che si sta interrogando sull’importanza di un consumo più critico per la salvaguardia del Pianeta. Risultato, tante belle e sorprendenti opere – sculture e dipinti – tutte dedicate ad un unico tema, ad uno degli oggetti più familiari e di uso quotidiano, la sedia, realizzata o rappresentata utilizzando materiali di recupero. Un modo per sottolineare come la sostenibilità si costruisca di giorno in giorno, a casa, a scuola, ovunque, vissuta non come privazione, ma addirittura come atto creativo. La mostra, allestita nel Chiostro del Liceo delle Scienze Umane in Viale Marconi 2, si potrà visitare dal 1° al 10 giugno con orario 10-13.