Ancora un altro grande evento offerto dalla Darsena live club di Castiglione del Lago con uno degli appuntamenti più attesi della stagione: il festival marocchino. Ottima cucina in tende berbere e prestigiosi concerti che portano sapori, profumi e suoni del Marocco. Musica ipnotica, capace di indurre uno stato di trance grazie a suoni bassi e ritmati, battito di mani e percussione. Danze che vengono impiegate per evocare forze spirituali. Piatti tipici caratterizzati dalla fusione di gusti e sapori che derivano da cucine diverse: tradizione araba e berbera dei nomadi, sulla quale si innestano le influenze orientali ebraiche, quelle ispano-andaluse e infine francesi. Il festival Marocchino della Darsena comincia giovedì 14 agosto con la Lila, cerimonia rituale liberatoria, caratterizzata da musiche e danze Gnawa Bambara. L'evento è inserito nella programmazione della notte bianca di Castiglione del Lago che permetterà la durata dello spettacolo per tutta la notte. Si prosegue il giorno di ferragosto, venerdì 15, con uno spettacolo all'insegna della vitalità e della sensualità con la danza del ventre su musica berbera del Sahara. Si conclude sabato 16 agosto con il concerto/evento di Nour Eddine, musicista, cantante e coreografo, che per l'occasione presenterà il suo nuovo album. Apertura tutte le sere alle ore 20.
Sabato 23 agosto invece la Darsena live club presenterà BUGO, uno dei cantautori contemporanei più interessanti del momento. Cristian Bugatti, in arte Bugo, è un musicista poliedrico che adora fumare sigari (spesso citati nei suoi album) e bere Amaro Montenegro. Durante il servizio militare impara a suonare la chitarra e scrive le sue prime canzoni. Gli esordi discografici sono caratterizzati da un sound grezzo e ruvido accompagnato da testi il più delle volte surreali ma anche romantici e malinconici. Cantautore genuino e sottile, Bugo nel corso degli anni ha sperimentato diverse forme di scrittura che lo hanno portato a definire uno stile immediato ed essenziale, come testimoniato dall'album del 2008 “Contatti” in cui Bugo rinnova il suo antico amore per la musica elettronica. Le sue canzoni trattano con ironia vari temi di vita quotidiana, in uno stile il cui intento è quello di mescolare folk, rock alternativo, elettronica. Spesso la sua musica viene paragonata a quella del cantautore americano Beck, anche nell'esposizione di problemi paradossali e alquanto inusuali come la ricerca del gel smarrito e il cellulare scarico. Il primo demo autoprodotto in audiocassetta contiene 15 canzoni e risale al 1996: “Pane, pene, pan”. Nel 2000 pubblica il suo primo cd “La prima gratta”. Dopo questo lavoro arriva il contatto con la major Universal, che porta Bugo a produrre un album ricco di stralunati inni urbani e filastrocche nonsense: “Dal lofai al cisei”, pubblicato a fine 2002. Nel 2004 è l'ora di “Golia & Melchiorre”, un doppio disco che unisce uno stile elettrico e sperimentale con quello più cantautoriale e malinconico di Bugo. Nel 2006 viene pubblicato, sempre per Universal, l'album “Sguardo contemporaneo”. Il disco, molto più compatto dei precedenti, ritrova la strada del rock più diretto e visionario, sempre casalingo nell'anima, grazie anche alla produzione di Giorgio Canali. Nel 2008 esce CONTATTI la cui produzione artistica è affidata a Stefano Fontana (dj, produttore, celebre e celebrato per il progetto Stylophonic). “Contatti” è l'anima elettronica di uno degli artisti pop meno definibili degli ultimi dieci anni. La sua vera storia è appena cominciata… Appuntamento dunque anche per sabato 23 agosto a Perugia, alla Darsena Live Club di Castiglione del Lago in via Lungolago, 1.