“La Chiesa raccoglie le nuove sfide: stili di vita e dipendenze” è il titolo del convegno nazionale in programma al Chiostro di San Nicolò di Spoleto il 2 e 3 ottobre. L'evento è creato in collaborazione con la Federazione Italiana Comunità Terapeutiche, l'Istituto Superiore Universitario di Scienze Psicopedagogiche e Sociali “Progetto Uomo”, la Regione dell'Umbria, il Cesvol, l'arcidiocesi di Spoleto-Norcia, la Caritas Umbria, il Comune di Spoleto e il Centro di Solidarietà “Don Guerrino Rota”.
Sarà presente anche il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giovanardi.
Il programma prevede alle 9.30 di giovedì l'apertura del convegno nazionale, con il saluto delle autorità. Le relazioni di apertura sul tema “Dipendenze e libertà” saranno affidata a padre Enzo Bianchi, al professor Umberto Nizzoli e al professor Aldo Stella. Seguirà la relazione sullo stato delle dipendenze in Italia a cura del professor Nicolò Pisanu. Alle 12 sarà la volta delle “strategie del governo nazionale per contrastare l'uso di droghe”.
I lavori riprenderanno alle 15 con una tavola rotonda sul tema “Risposte multiple a bisogni complessi”. Vi prenderanno parte il dottor Marcello Catanelli, la dottoressa Mariafederica Massobrio e il dottor Raimondo Pavarini. Alle 16.30 sarà la volta di “La Chiesa: quale vicinanza, quali provocazioni, quale risposta” con don Mimmo Battaglia. Seguirà, alle 18, la visita del Centro di solidarietà. Alle 21, invece, all'oratorio del Sacro Cuore, ci sarà un incontro con genitori ed educatori sulla prevenzione delle dipendenze.
Il giorno successivo, venerdì, alle 9.30 l'apertura dei lavori, quindi alle 10 un'analisi del documento “Chiesa, droga e tossicomania”, a cura del dottor Andrea Manto. Alle 11 una tavola rotonda su “Educare, prevenire, prendersi cura”, con Donatella Peroni, Mario Cipressi, il gruppo tecnico integrato del Comune di Spoleto e dell'Asl3 e don Giancarlo Perego. Alle 12.30 concluderanno il congresso le conclusioni.
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