Sono stati disposti gli arresti domiciliari per Francesco Maria Castellani, il dirigente dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Foligno che ieri mattina, intorno alle ore 10.30 nei pressi di via Niccolò Alunno – traversa della centralissima via Garibaldi – ha ferito con una coltellata un giovane folignate.
Per lui l’ipotesi di reato è quella di tentato omicidio: in attesa della convalida dell’arresto proseguono le indagini da parte del Commissariato di Foligno coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto. L’udienza davanti al gip è fissata per domani.
Secondo quanto emerso, lo stesso Castellani ha prontamente contattato il locale commissariato di polizia, a seguito dei fatti. Gli inquirenti hanno acquisito i filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino, dalle quale sono emersi ulteriori elementi utili a far luce sulla dinamica dei fatti. Accertata anche la presenza di testimoni: sia G.C., il pluripregiudicato accoltellato, che il dirigente comunale erano accompagnati da altre persone, le cui testimonianze porteranno nuovi contributi di valutazione sulla dinamica dell’episodio.
Sembra che il funzionario comunale, al momento dei fatti non in servizio lavorativo, avesse con sé al guinzaglio i suoi cani, dei Cirneco dell’Etna al quale era particolarmente affezionato, mentre l’accoltellato sarebbe stato in compagnia del suo pitbull. Secondo alcune indiscrezioni, a far scoppiare la lite sarebbe stata proprio una zuffa tra cani degenerata poi in tragedia con G.C. ricoverato d’urgenza all’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno in codice rosso ed operato d’urgenza per una ferita all’addome, ma non in pericolo di vita.
Nel frattempo Castellani veniva accompagnato nel Commissariato di via Garibaldi a pochi metri dal luogo dell’accoltellamento. Il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini è stato raggiunto dalla notizia mentre erano in corso i preparativi per il passaggio in città della Fiaccola Olimpica e si trovava in compagnia di altri amministratori. “Siamo rimasti scioccati ed ora restiamo in attesa di conoscere quali saranno le decisioni della Procura della Repubblica per valutare i provvedimenti del caso” ha detto.
Per curare la sua difesa Castellani si sarebbe rivolto a legali di fuori regione, mentre le condizioni del ferito, seppur gravi non sembrano destare particolari preoccupazioni.