“Illustre signor ministro Franceschini, con grande piacere abbiamo appreso che i benefici fiscali previsti dalla legge Art Bonus sono stati estesi all’opera lirica, e quindi destinati alle attività di spettacolo e non solo al restauro delle strutture, consentendo alle Fondazioni lirico-sinfoniche e ai Teatri di tradizione di proporre ai loro sovventori un beneficio fiscale che certamente incrementerà il flusso di risorse private allo spettacolo dal vivo. Abbiamo sempre sostenuto che l’opera lirica è un bene culturale, quindi il provvedimento contenuto nella legge di Stabilità recentemente approvata sancisce e regola un principio che noi tutti condividiamo ed apprezziamo.
Dispiace però constatare che non figurano tra i soggetti «abilitati» a fruire dell’agevolazione i Festival, nonostante nella loro programmazione figuri l ‘opera lirica, talvolta come genere musicale preminente se non addirittura esclusivo. Non vogliamo qui richiamare le numerose produzioni liriche del Rossini Opera Festival, del Festival dei Due Mondi di Spoleto, del Ravenna Festival, del Festival Pucciniano o di altri importanti Festival italiani quali esempi, ma siamo consapevoli che sono spesso state considerate , in Italia e all’estero, come eventi di altissima qualità culturale, che lo Stato ha già riconosciuto di importanza nazionale.
Non vorremmo quindi subire una battuta d’arresto nel rapporto con i privati , il cui sostegno è fondamentale per i nostri bilanci e per la sostenibilità delle nostre manifestazioni. Siamo certi che alla prima occasione ella saprà riconoscere le nostre ragioni equiparando i festival agli altri soggetti che possono avvantaggiarsi di Art Bonus , continuando così la sua meritoria e indispensabile azione di sostegno alla Cultura del nostro Paese, che tanto tempo ha perduto ma che ancora costituisce un approdo di bellezza inestimabile per i nostri concittadini e per l’ intera comunità internazionale”.
Gianfranco Mariotti , sovrintendente Rossini Opera Festival
Giorgio Ferrara, direttore artistico Festival dei Due Mondi di Spoleto
Antonio De Rosa, sovrintendente Ravenna Festival
Adalgisa Mazza, presidente Festival Puccini di Torre del Lago