Ad ottobre traffico ben oltre i livelli pre-pandemia. Ma nel frattempo la compagnia bulgara Tayaranjet decide di abbandonare la tratta per Trapani
Ottobre, ultimo mese della stagione di voli estivi programmati da/per l’aeroporto dell’Umbria, conferma il trend registrato in questi ultimi mesi facendo registrare un +305% di passeggeri (24.865) rispetto all’ottobre 2020 (quando ne transitarono 6.142) e, soprattutto, un +24% rispetto ai 20.007 transitati nel 2019, anno pre-pandemia.
La stagione estiva (operativa da fine marzo a fine ottobre) si chiude quindi con 119.581 passeggeri, pari ad una crescita del 178% sul 2020 e ad una contrazione – causata dal fermo voli che ha caratterizzato la prima parte della stagione – del -24% rispetto allo stesso periodo del 2019.
La stagione invernale, partita il 1 novembre, vede la conferma dei voli con Londra, Tirana, Malta (dal 3 dicembre) Catania, e Palermo che dovrebbero permettere al “San Francesco d’Assisi” di superare i 130.000 passeggeri totali per il 2021.
Addio Trapani
Salta invece il volo per Trapani operato dalla compagnia bulgara Tayaranjet che ha deciso di cancellare la tratta da Perugia dei suoi aeromobili a causa della scarsità di passeggeri. Un costo insostenibile che ha fatto fermare, per lo stesso motivo, i Boeing bulgari in partenza anche da Ancona e Trieste.