Approfondire e valorizzare l’origine storica del Palio delle barche di Passignano sul Trasimeno. Con questo obiettivo, l’Ente promotore della manifestazione ha dato vita a un nuovo evento, lo “Sposalizio delle acque”, che da quest’anno in poi si svolgerà sempre l’ultima domenica di giugno, e che rientra nel progetto di creazione di appuntamenti, anche al di fuori della settimana ufficiale della manifestazione, in programma dal 21 al 29 luglio. Domenica 24 giugno, alle 18, infatti, al Pontile vecchio di Passignano, le quattro imbarcazioni, che 30 giorni dopo si affronteranno nella XXIX edizione del Palio delle barche, saranno al centro dello “sposalizio – spiega Paolo Toschi, storico del folklore e delle tradizioni popolari italiane -, antica consuetudine praticata in tutti i borghi la cui principale fonte di sostentamento era rappresentata dalla pesca”.
“La cerimonia – spiega Riccardo Lestini, coordinatore dell’Ente palio delle barche -, prevede un corteo storico, che vedrà la partecipazione del Gruppo storico città di Passignano, più una rappresentanza in costume dei quattro rioni, che attraverserà le vie del centro, per arrivare al Pontile vecchio, dove giungeranno le quattro barche con a bordo gli equipaggi ufficiali”. “A quel punto – ha spiegato sempre Riccardo Lestini -, il gran cerimoniere del palio, per l’occasione in simbolici abiti da prelato, benedirà il Trasimeno e le imbarcazioni che lo solcano ed esorterà queste acque a competere lealmente e a offrire alla città di Passignano una gara emozionante e indimenticabile, augurando, inoltre, una stagione propizia per il borgo e i suoi abitanti. Al termine della manifestazione, quattro ghirlande di fiori, ognuna con i colori dei rioni, saranno lanciate in acqua per celebrare, simbolicamente, il matrimonio tra le barche e il lago”.