E' interamente imperniato sul recupero di alcuni importanti film del cinema italiano la 14esima edizione di “Le Vie del cinema”, in programma a Narni dall'8 al 13 luglio. Da sempre dedicata al restauro del miglior cinema, quest'anno, con la collaborazione del Centro Sperimentale e della Cineteca Italiana, rivolge il suo sguardo ad alcuni degli esordi importanti che hanno caratterizzato il cammino della produzione nazionale. In cima alla lista i debutti folgoranti di Pier Paolo Pasolini con 'Accattone' e di Marco Bellocchio con 'I pugni in tasca'. La rassegna ha come direttore artistico il critico cinematografico Alberto Crespi, il quale ha spiegato le scelte fatte per l'occasione, mirate a fornire il quadro febbrile di un certo cinema italiano ribollente di talenti, Oltre ai film di Pasolini e Bellocchio, saranno presentati gli inizi eccellenti di altri registi, quali il Carlo Lizzani di 'Achtung Banditi', Francesco Rosi con 'I magliari'. Vittorio Caprioli con 'Leoni al sole', Ermanno Olmi con 'Il posto'. Restauri per il grande schermo che saranno affiancati da alcuni restauri in home video di tre film di genere: 'Casotto' di Sergio Citti, 'Le spie vengono dal semifreddo' di Mario Bava e 'Il Commissario Lo Gatto' di Dino Risi.

Intanto una seconda sezione di 'Le vie del cinema, in programma dal 4 al 5 luglio, offrirà il recupero di alcuni film in Super8, formato ormai scomparso, ma collezionato dall'esperto Flavio Della Rocca, il quale sara' in grado, minuziosamente ristampati, di presentare il Super8 piu' famoso del cinema italiano ' Io sono un autarchico' di Nanni Moretti, in versione restaurata, a cui verranno affiancati, sempre nello stesso formato, ' Dramma della gelosia' di Scola, 'Il diavolo' di Gian Luigi Polidoro, 'Homo eroticus' di Marco Vicario, 'Il giocattolo' di Giuliano Montaldo 'Per vivere meglio, meglio divertirvi con noi' di Flavio e 'Camorra' di Pasquale Squitieri, quest'ultima pellicola, con l'intervento personale del regista, messa a confronto con 'Gomorra' di Garrone in quanto trattano lo stesso argomento. ''Un pacchetto di opere – ha spiegato Crespi – per costruire una memoria del cinema italiano per le future generazioni. Il grande successo di pubblico delle passate edizioni ci conforta'' Le proiezioni si svolgono nel Parco di Narni Scalo e nelle piazze Chiostro di Santa Margherita, Chiostro di Santa Restituta e Piazza Garibaldi. L'intero ciclo del 'cinema restaurato' è affiancato da una mostra di locandine, manifesti e cimeli rari.