Avrà luogo a Foligno, da giovedì 5 a domenica 15 luglio, la Festa nazionale Ambiente e Biodiversità promossa dagli Ecologisti Democratici e dal Pd. L’evento è stato presentato oggi, lunedì 2 luglio, in una conferenza stampa a cui hanno preso parte Lamberto Bottini, segretario regionale del Pd Umbria; Patrizia Epifani, segretaria del Circolo Pd di Foligno; Maurizio Staffa, coordinatore regionale Ecologisti Democratici Umbria; Marco Ciarafoni, responsabile Biodiversità e politiche faunistiche Pd e portavoce nazionale Ecologisti Democratici; Giovanni Lattanzi, coordinatore nazionale dipartimento Ambiente Pd.
La Festa sarà caratterizzata da numerosi dibattiti che vedranno la presenza di personalità di primo piano del panorama nazionale politico, istituzionale, associativo, culturale ed economico, tra cui Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria; Piero Fassino, sindaco di Torino; Fabrizio Vigni, presidente nazionale Ecologisti Democratici; Anna Finocchiaro, capogruppo Pd al Senato; Stella Bianchi, responsabile Ambiente Pd, Stefano Fassina, responsabile economico Pd; Ermete Realacci, responsabile green economy del Pd; David Sassoli, capodelegazione Pd al Parlamento Europeo; Silvio Barbero, vicepresidente di Slow Food Italia; Franco Braga, sottosegretario alle Politiche agricole; Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi; Daniele Fortini, presidente di Federambiente; Mauro D’Ascenzi, vice presidente FederUtility; Marco Versari, presidente Assobioplastiche; Gianluigi Angelantoni, amministratore delegato Archimede Solar Energy; Laura Puppato, presidente Forum Ambiente Pd; oltre ai parlamentari Marina Sereni, Susanna Cenni, Chiara Braga, Francesco Ferrante, Roberto Della Seta, Carlo Emanuele Trappolino, Giampiero Bocci, Roberto Morassut; ai sindaci Wladimiro Boccali, Leopoldo Di Girolamo, Nando Mismetti e agli amministratori Fernanda Cecchini, Vincenzo Riommi, Lorena Pesaresi, Matteo Ricci, Vincenzo Cerami.
Molte le iniziative pubbliche che tratteranno tematiche di stretta attualità come la qualità dello sviluppo, le “smart city”, le produzioni tipiche, la tutela della biodiversità, l’ecologia della politica, le politiche venatorie, le energie rinnovabili, la green economy, il ruolo ed il futuro dei servizi pubblici, la messa in sicurezza delle infrastrutture e del territorio.
“E’ un momento difficile per il paese – ha dichiarato Lamberto Bottini, segretario del Pd dell’Umbria – che con fatica tenta di ricostruire lavoro e sviluppo sulle macerie di una crisi gravissima. L’economia traballa e la coesione sociale è messa a dura prova da pericolose derive populiste. Il Pd ha il compito di presentare al paese un progetto credibile e lanciare un messaggio di speranza, di essere un partito aperto che metta al centro del suo progetto il lavoro, l’ambiente e la democrazia. In Umbria da sempre lavoriamo in tal senso”.
“L’ambiente non è per noi un capitolo di un programma – ha esordito Marco Ciarafoni, portavoce Ecodem e responsabile biodiversità del Pd – ma il filo conduttore di un ragionamento politico che attraversa scelte, progetti e azione di governo. Biodiversità è al tempo stesso qualità della vita e parte fondamentale della bellezza e della vocazione dei territori, architrave di quel made in Italy che piace tanto al mondo. Il futuro si costruisce sulla sostenibilità e sulla qualità dello sviluppo unitamente ad una nuova concezione del benessere individuale e collettivo”.
“Il messaggio che arriverà dalla Festa – ha sottolineato Giovanni Lattanzi, coordinatore nazionale del dipartimento ambiente del Pd – è quello di un evento che fa toccare con mano la possibilità di fare pratiche ecosostenibili: dalla raccolta differenziata all’abbattimento delle emissioni di CO2 attraverso un progetto di compensazione, dall’utilizzo di materiali compostabili (forniti dallo stesso fornitore delle Olimpiadi del 2012) al consumo di prodotti tipici, di qualità e del territorio. Sarà anche la Festa della solidarietà poiché saranno raccolti fondi destinati alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto”.
“Quest’anno la festa torna in città – ha dichiarato Patrizia Epifani, segretaria unione comunale del Pd di Foligno – a Palazzo Candiotti, uno dei posti più belli e suggestivi del nostro territorio. Undici giorni di festa che si realizzeranno grazie al lavoro di tanti volontari con l’obiettivo primario di riportare la politica tra la gente e con la gente costruire i programmi per il futuro di tutti. L’ambiente e l’economia verde sono un tratto fondamentale di questo percorso”.
“Non è un caso che la Festa si realizzerà in Umbria – ha detto Maurizio Staffa, coordinatore regionale degli Ecologisti Democratici – cuore verde del paese ed esempio di buon governo sui temi della sostenibilità. L’ambiente è un investimento per il Pd e gli Ecologisti Democratici lavorano sul territorio umbro non per essere portatori di una proposta minoritaria ed integralista ma perché il Pd diventi il più grande partito ambientalista d’Europa”.
