Esperienza formativa singolare e affascinante quella condotta per circa un mese dagli studenti della classe terza B dell'Istituto Agrario di Todi, i quali hanno frequentato un laboratorio di ornitologia, condotta dal dottor Daniele Iavicoli del Centro studi ornitologici “Antonio Valli” di Todi e responsabile della stazione di inanellamento di Titignano. Il corso si è concluso ieri con una interessante relazione del dottor Francesco Velatta, dell'area ambiente della provincia di Perugia, co-curatore dell'Atlante degli uccelli nidificanti nei parchi regionali della provincia di Perugia, presentato nell'occasione agli studenti, con attenzione particolare alla situazione nell'area protetta del fiume Tevere.
Lezioni in aula si sono alternate con esperienze pratiche all'esterno, tra cui una proprio a Titignano per osservare i primi migratori a lungo raggio come l’upupa, il Nibbio bruno, il Falco pecchiaolo ed il Biancone: il primo passeriforme di ritorno dai quartieri di svernamento africani arrivato alla stazione è stato una femmina di Codirosso.
La vera sorpresa per i ragazzi è stata la cattura di una Sterpazzolina, inanellata il 7 giugno 2010, come maschio giovane nidificante. Quest’uccello, marcato con l’anello 3G7172, del peso di 10 grammi, e con un’ala lunga appena 6,8 cm è il primo individuo di questa specie ad essere catturato quest’anno, il primo a tornare dopo aver passato l’inverno in Africa, a sud del deserto del Sahara. Tra le ricatture fatte, anche quella di un maschio di capinera inanellato a Titignano nel 2006.
Dal laboratorio, seguito dalla docente Stefania Lazzoni, è nato anche un gruppo su Facebook, animato dagli stessi studenti seguiti: Arcangeli Michele, Bianchini Riccardi Lorenzo, Canestrelli Marco, Carbone Filippo, Fiorenzi Alessio, Franceschini Samuele, Gallina Valerio, Giansante Nicola, Mallucci Matteo, Mangoni Federico, Mannino Daniele, Mora Filippo, Ottavi Simone, Poli Michael, Ridolfi Riccardo, Testa Federico, Zinna Daniel.
