Il dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell'Università di Perugia diventa da oggi “consulente” del comune di Perugia, “nelle attività di promozione culturale, ricerca e formazione, in particolare per quanto riguarda i temi dell’ Architettura ed in occasione di manifestazioni come il Festarch”, il festival dell'architettura e del design che sarà presentato domani a Perugia.

Il sindaco Wladimiro Boccali ed il direttore del dipartimento Annibale Luigi Materazzi hanno firmato oggi una convenzione triennale, per far nascere tra i due soggetti un “rapporto di collaborazione non episodico”.

L'amministrazione, in concreto, si avvarrà d'ora in poi del dipartimento, “in quanto struttura tecnica e scientifica in grado di offrire un efficace sostegno agli studi, alle ricerche e agli interventi utili alla comunità”.

“Traduciamo in una iniziativa concreta – ha detto Boccali – la diffusa opinione che l’Università, con il suo patrimonio di professionalità e conoscenze, rappresenti una risorsa chiave per lo sviluppo della città. In particolare, vogliamo utilizzare questo patrimonio per lavorare insieme al progetto di qualità urbana, che si traduce poi in maggiore qualità della vita, sul quale abbiamo puntato molto in questo mandato amministrativo. E’ chiaro che la convenzione trova un ruolo più chiaro se pensiamo a Festarch e a quello che significa per Perugia: non tanto una vetrina per specialisti e addetti ai lavori, ma una occasione per riflettere su come l’ambiente urbano possa e debba cambiare per dare risposte positive alle mutate esigenze delle persone”.