Risultava in missione tra Spoleto, Norcia, Cascia e Foligno e invece era solo in viaggio casa/lavoro da e per Terni il medico ternano in servizio al San Matteo degli infermi condannato a risarcire le quasi mille ore di lavoro rubate. Le indagini della guardia di finanza hanno permesso di appurare, nelle annualità 2020 e 2021, un uso improprio del badge, come confermato anche dalle celle telefoniche. Dopo un procedimenti penale (archiviato) e disciplinare (dieci giorni di sospensione) di fronte al tribunale contabile l’uomo ha chiesto rito abbreviato versando quasi 70mila euro nei confronti della Usl Umbria 2.
Il casa/lavoro e ritorno conteggiato come “missione”: medico risarcisce la Usl di 70.000 euro
Sab, 19/07/2025 - 11:35