Nonostante le mille vicissitudini anche quest'anno Spoleto ha avuto il suo Corteo Storico delle Vaite. Tradizione vuole che il corteo attraversi il ducato la prima domenica del mese di settembre ma quest'anno, come si diceva, la preparazione dell'evento ha incontrato non poche problematiche che alla fine però sono state tutte risolte ed hanno permesso, seppur in ritardo, la tradizionale sfilata.
Ieri infatti, vicoletti, vie e piazze hanno vissuto il loro ritorno al passato, quando a governare il Ducato c'era una delle figure più note e storicamente controverse: Lucrezia Borgia. L'affascinante e astuta figlia di Papa Alessandro VI è stata interpretata da Alessia Lauteri che, in sella ad un cavallo e vestita con un meraviglioso abito, ha dominato il corteo storico, conclusosi in Piazza Duomo. Al fianco della Lauteri dame e signori di corte, alcuni cavalieri, sbandieratori di Amelia e tamburini di Amelia e Montefalco. Circa 150 le persone che in abiti d'epoca hanno composto il corteo che ha soddisfatto il Presidente dell'Ente Vaite, Alberto Stella.
“Si, siamo soddisfatti – spiega Alberto Stella – è stato un bello spettacolo che ha animato la città e che si è svolto senza intoppi”. Il Presidente però già pensa al futuro e vuole lasciarsi alle spalle le polemiche di fine estate con l'Amministrazione comunale “Con l'amministrazione c'è stato un importante chiarimento e stiamo lavorando per dar vita ad un evento che sia all'altezza del nome di Spoleto. Abbiamo in mente già per il prossimo anno una manifestazione della durata di una settimana, che si chiamerà 'Festa Lucreziana'. Si svolgerà a maggio, prenderà il via con il corteo storico e si concluderà con una cena medievale che tenteremo di organizzare negli spazi della Rocca Albornoziana. Cercheremo di concerto con l'Amministrazione di coinvolgere le associazioni di categoria, i ristoranti e chiunque voglia collaborare ed impegnarsi ad un progetto di grande spessore”.
Per realizzare concretamente e seriamente il progetto servirà un'importante organizzazione che dovrà sin da ora promuovere iniziative e cercare di coinvolgere un significativo numero di cittadini. “Il prima possibile infatti – spiega il Presidente – faremo iniziare i corsi di tamburino e balestriere e se ce ne sarà modo e richiesta, anche quello di sbandieratore. Tra l'altro in queste ultime settimane abbiamo ricevuto molte richieste e proposte da parte di giovani, tant'è vero – prosegue – che nella sfilata di ieri erano davvero tanti i volti nuovi”.
A quanto pare dunque, l'Ente Vaite sembra determinato a portare avanti un progetto di grande spessore in grado di far gravitare intorno all'antico sistema Vaite un'attenzione maggiore rispetto agli anni passati.
Infine, “altro progetto in cantiere – spiega Stella – è il ripristino dell'Amministrazione Vaitense, molto attiva nella seconda metà XIII° secolo. Liberi cittadini appartenenti ad una delle 12 Vaite costituivano dei consigli interni dove deliberano in materia di cura e manutenzione del centro storico”.
Le idee sono sicuramente buone ed ambiziose non rimane dunque che attendere l'inizio di un percorso capace di realizzare la serie di iniziative proposte dal Presidente Stella e dall'Ente tutto.
