Pubblichiamo il testo dell'interpellanza a firma del Consigliere comunale di Prima Spoleto, Sergio Grifoni , più volte intervenuto anche in precedenti occasioni pubbliche, sulla sorte dei servizi dell'Ospedale di Spoleto , S. Matteo degli Infermi.
“Il sottoscritto interpella la S.V., con richiesta di risposta urgente in seno al Consiglio Comunale, al fine di conoscere se, quale primo cittadino, è venuto a conoscenza dell'avvenuto trasferimento del reparto di Batteriologia dal nostro Ospedale a quello di Foligno.
Allo scrivente è stato riferito che tale trasferimento, avvenuto in maniera celere e senza clamori, dovrebbe essere compensato con il servizio di Biologia Molecolare, servizio che, per quanto è dato sapere, è già esistente nel nostro Nosocomio.
Ancora una volta, signor Sindaco, il nostro Ospedale si trova a dover pagare un graduale smembramento delle proprie peculiarità e professionalità.
Ogni volta poi che ciò avviene, e potrei fare un lungo elenco, si trova la giustificazione nella necessità di dover razionalizzare i servizi e le spese ma, guarda caso, di questa razionalizzazione sino ad ora ne ha beneficiato soprattutto l'ospedale di Foligno.
Per questa ragione gradirei conoscere ufficialmente:
- a) che interventi in merito intende perseguire la neo Amministrazione Comunale da Lei guidata;
- b) se ritiene utile condividere la proposta di proporre la costituzione di una Commissione mista, composta da rappresentanti esperti del comune di Spoleto e di quello di Foligno, con compiti di monitorare le effettive potenzialità dei due Nosocomi (personale, servizi, tecnologie etc.), onde fotografare in maniera certa la realtà ed i bisogni di entrambe le strutture e salvaguardare il servizio dell'emergenza-urgenza;
- c) se ritiene utile e necessario promuovere la convocazione di un Consiglio Comunale aperto, alla presenza dell'Assessore Regionale alla Sanità, degli Amministratori dell'ASL3 e delle Associazioni del territorio, atto a fare il punto sullo stato attuale dei servizi socio-sanitari del nostro Comune.
Analoga richiesta è ovviamente rivolta al signor Presidente del Consiglio Comunale a cui la presente è inviata per conoscenza.”