Trasporto animali vivi, Polizia Stradale sanziona due automezzi che trasportavano ovini e cavalli; numerose le infrazioni
Alcuni giorni fa la Sezione di Polizia Stradale di Terni ha organizzato un controllo in prossimità del casello di Orte, insieme al personale del Servizio Veterinario, in una giornata in cui il caldo e l’afa “la facevano da padrone”; i centauri hanno effettuato un lavoro di controllo capillare che ha portato ad elevare diverse sanzioni, anche ingenti.
680 ovini trasportati vivi in modo non idoneo
Nelle prime ore del mattino, è stato controllato un autoarticolato che stava effettuando un trasporto internazionale di 680 ovini provenienti dalla Spagna e destinati a Viterbo: numerose sono state le irregolarità contestate, a partire dal mancato funzionamento del sistema di allarme che allerta il conducente del superamento del limite massimo della temperatura, che in effetti aveva superato il limite consentito dei 35° ed aveva raggiunto i 37°, questo perché il sistema di ventilazione installato nel veicolo semirimorchio non era in grado di mantenere una temperatura nel vano di carico entro i limiti legali previsti in quanto presentava 4 ventole di raffreddamento non funzionanti.
Irregolarità anche nelle attrezzature
Ed ancora, il veicolo in questione non era munito di attrezzatura idonea tale da garantire l’accesso al vano ospitante gli animali e consentire l’ispezione e cura degli stessi; peraltro, anche la scala, di cui era dotato il mezzo di trasporto, non risultava assolutamente idonea a garantirne l’utilizzo in sicurezza. In considerazione delle alte temperature, al fine di garantire un trattamento dignitoso ed evitare stress inutili agli animali, facendoli sostare in condizioni impietose, gli operatori hanno accompagnato il mezzo nella sede di scarico degli ovini, ultimando sul posto le incombenze burocratiche.
4 cavalli trasportati senza documentazione
Di lì a poco, al km 438,570 della autostrada A1 è stato sottoposto a controllo un autocarro che aveva a bordo 4 cavalli, caricati a Roma ed avente destinazione Arezzo, dove si sarebbe tenuta una manifestazione ippica. Nessuno di questi aveva al seguito il documento di trasporto MODELLO IV, pertanto gli agenti hanno proceduto a contestare una sanzione per diverse centinaia di euro per ogni mancanza.
In campo anche servizio veterinario
La presenza del personale del Sevizio Veterinario I.A.P.Z. dell’ASL Umbria ha rappresentato durante queste attività una ulteriore garanzia per il benessere degli animali, non solo nel corso dell’attività su strada, ma anche successivamente, in quanto altri controlli di specifica competenza sono stati effettuati successivamente.
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