Sara M.
Hanno cercato di compiere una rapina, ma non ci sono riusciti. E gli è andata anche male perchè non si sono resi conto che tutta la scena era stata osservata da un agente di polizia fuori servizio che li seguiva da quando ad Ellera aveva notato la loro auto con le targhe coperte.
Prima la tentata rapina. Così il poliziotto li ha visti fermarsi ad una stazione di servizio, erano in due, entrambi con il volto coperto da passamontagna. Ha visto uno di loro rimanere in auto alla guida e l'altro scendere con la pistola in pugno e cercare di entrare nell'esercizio commerciale. La porta era già chiusa però e il rapinatore senza compiere il crimine è risalito nell'auto che è scappata via a tutta birra verso Perugia. L’agente fuori servizio, ha seguito la Punto ed ha chiamato i colleghi cercando rinforzi. Li ha visti di nuovo fermarsi in un parcheggio ad Olmo, dove i due hanno rimosso gli adesivi che coprivano le targhe per poi riprendere subito la marcia sul raccordo in direzione Ponte San Giovanni.
L'inseguimento. È a questo punto che, allertate le Volanti ed un altro equipaggio della Squadra Mobile, è iniziato l’inseguimento della vettura che dopo qualche chilometro, notata la presenza delle forze dell’ordine, ha tentatola fuga. Il mezzo è stato bloccato dagli agenti in superstrada nei pressi dello svincolo di Ospedalicchio. Gli occupanti, due giovani originari del barese, A. M. del 1993 e C. V. del 1991, entrambi noti alle forze di polizia, sono stati immediatamente bloccati in sicurezza prima di essere portati in Questura.
Pistole e droga. Dalla successiva perquisizione dell’autovettura sono stati trovati e sequestrati, due passamontagna, due pistole di cui una ad aria compressa ed una scacciacani, il nastro adesivo e la carta utilizzata per coprire le targhe nonché 12 grammi circa di hashish e due telefoni cellulari. I due giovani sono stati arrestati per il reato di tentata rapina aggravata in concorso, e il magistrato di turno ha disposto il loro trasferimento in Carcere.
Indagini. Sono comunque in corso le indagini per stabilire se esistono collegamenti tra i due arrestati ed altri episodi analoghi verificatisi in zona.
