Lo hanno trascinato fuori dalla sede del Partito per un corteo improvvisato lungo le vie del centro. Una prima sosta in piazza Garibaldi poi su, fino in Piazza del Mercato. Con lui il consigliere regionale Giancarlo Cintioli, l'ormai ex sindaco Massimo Brunini, il capogruppo uscente del Pd Franco Di Marco con il vice Amedeo Marcelli. ai quali si sono aggiunti circa 200 sostenitori che hanno seguito il neosindaco fin nella Sala del Consiglio Comunale dove Daniele Benedetti ha tenuto il suo primo discorso. “Vi ringrazio tutti, gli elettori, i consiglieri uscenti e quelli neoeletti, i quadri del piddì….grazie davvero a tutti”. Subito dopo traccia i primi due appuntamenti che ha deciso di mettere in agenda. “Già domani parlerò con il presidente della Provincia (Guasticchi, n.d.r.)perché a Spoleto venga riconosciuto un posto nell’esecutivo. Non fosse che abbiamo eletto due consiglieri comunali, Massimiliano Capitani e Laura Zampa”. “La prima visita però voglio farla a Terzo La Pieve, so che gli abitanti sono arrabbiati con l’amministrazione. Metterò il massimo dell’impegno affinchè vengano risolti i problemi che denunciano”. Poi Benedetti passa a leggere i primi messaggi di congratulazioni. C’è quello (formale) di Veltroni e quello più simpatico di Vincenzo Cerami, anche lui da stasera neoassessore alla cultura: “mi sto ubriacando” gli ha scritto il noto sceneggiatore dopo aver appreso della vittoria.
Fra i tanti anche il messaggio di Angelo Loretoni. “Ho provato a chiamarlo” dice Benedetti “ma non ho avuto fortuna. Gli ho mandato anch’io un sms di buon lavoro, una opposizione al 47% è una opposizione viva, vivace che non può che far bene alla democrazia”.
Nessun commento da parte dello sconfitto. “No, mi spiace, ora sono impegnato con delle persone” dice Loretoni a TO® dal telefonino.
