di Paolo Piccioni

Candidato del PS al consiglio comunale

“In questi ultimi giorni di una campagna elettorale intrisa come non mai di pettegolezzi chiacchiericcio e folklore credo sia salutare tornare a pensare ai problemi reali del nostro territorio ed alle possibili soluzioni. Mi sembra infatti che viviamo in un sistema talmente slegato dalla realtà che anche i problemi che ci contornano quotidianamente vengono percepiti come una pratica assodata, come fossero ormai una consuetudine; rimuovere dalla nostra mente un problema non significa però risolverlo ma allontanarlo nel tempo ingigantendolo.

L' annosa questione dell'isolamento del comune di Spoleto dal contesto regionale è uno di questi.

Non credo sia questo il momento per rinfacciarsi responsabilità e mancanze, che certamente esistono, ma che avviterebbero il discorso su se stesso come è ormai prassi consolidata senza trovare soluzioni.

In questo senso mi sento di rilanciare la proposta dell'ing. Tomassini, resa nota da questa testata (clicca qui), di verificare se esistono le condizioni per arrivare ad una futura aggregazione tra i Comuni della Valnerina e la loro antica Capitale Spoleto, prendendo al volo l'opportunità che ci viene offerta dai meritevoli tentativi di unificazione dei tre Comuni (Scheggino, S.Anatolia di Narco e Vallo di Nera) storicamente legati al nostro.

Credo che questa ipotesi sia estremamente vantaggiosa sia per i tre Comuni che non perderebbero nulla della loro tipicità ed unicità ottenendo dei risparmi utili e sinergie importanti per lo sviluppo economico e sociale di quei territori, sia per il Comune di Spoleto che ritroverebbe parte di quella sua centralità che sembra essere a cuore di tutte le forze politiche.”