Le notizie sul terremoto che ha colpito nella notte l’Albania (la scossa di 6.5 gradi alle 3.54 con epicentro a Durazzo, seguito da 3 forti repliche), avvertito anche in tutto il sud Italia, stanno destando grande apprensione in Valnerina – memore del sisma di pari magnitudo registrato il 30 ottobre 2016 – ed in particolare a Norcia.
Ad esprimere solidarietà al popolo albanese è l’associazione Per la vita di Castelluccio di Norcia onlus: “Un grande abbraccio ai nostri amici dell’Albania che questa notte sono stati duramente colpiti da una scossa di terremoto molto simile a quella che il 30 ottobre 2016 ha distrutto Castelluccio e molti altri paesini del Centro Italia. SIAMO CON VOI”.
Tanta l’apprensione in queste ore anche tra la comunità albanese in Umbria, molto numerosa, per la sorte dei propri familiari ed amici.
La scossa delle 3.54, con ipocentro a 10 km di profondità, ha visto repliche alle 3.59 di 5.1 gradi, alle 4.03 di 5.3 e poi alle 7.08 di 5.4. Alle 10.19, invece, un’altra forte scossa, di magnitudo 5.3, si è verificata in un altro Paese della penisola balcanica, in Bosnia ed Erzegovina, a circa 300 chilometri dall’Albania.
Solidarietà al popolo albanese. Ecco le prime immagini. #terremoto #earthquake #albania pic.twitter.com/83LduhPZR3
— Gaetano Contento (@PhilipKokotler) November 26, 2019
Al momento (fonte Ansa.it) il bilancio è di almeno 7 morti e 300 feriti, ricoverati negli ospedali di Durazzo e Tirana. Il Governo italiano si è subito attivato per prestare soccorso all’Albania.
Un team italiano con Croce Rossa, Protezione Civile e Vigili del Fuoco sta partendo, su disposizione della Presidenza del Consiglio, per rispondere alla richiesta di soccorso avanzata dall’Albania dopo che un scossa di magnitudo 6.5 ha colpito il Paese nelle prime ore di oggi, 26 novembre.
La squadra, composta da esperti della CRI, squadre USAR di ricerca e soccorso dei Vigili del fuoco della Toscana e squadre operative da Puglia e Campania – integrate da personale medico dell’AREU della regione Lombardia – da ingegneri e tecnici del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco esperti nella valutazione e analisi del danno, da personale del Dipartimento della Protezione Civile, raggiungerà i luoghi colpiti a poche ore dalla violenta scossa. Compito del team italiano, oltre alle attività di ricerca e soccorso, sarà quello di garantire il necessario supporto alle autorità locali nelle attività di valutazione del danno e dell’agibilità sia su strutture pubbliche che su edifici privati.
(foto e video dal web)