Il Comune di Spoleto cerca un avvocato per potenziare il suo ufficio legale. E’ stato pubblicato in questi giorni l’avviso per la “assunzione a tempo pieno ed indeterminato di una unità lavorativa categoria D – avvocato“.
Si tratta di una procedura di mobilità tra enti: il Comune conta di pescare il legale da altri enti. Nella determinazione dirigenziale alla base dell’avviso pubblico, viene evidenziato che “la carenza organizzativa è particolarmente sentita nell’ente ove l’ufficio legale cura direttamente una gran parte del contenzioso” e che “è stata già esperita senza esito, la procedura per l’assegnazione di personale in disponibilità da parte delle strutture regionali e provinciali di cui al decreto legislativo 23 dicembre 1997, n° 469 così come previsto dall’articolo 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n° 165″.
L’impegno di spesa previsto dall’ente è pari a 33.240,20 euro all’anno, tra tasse, tredicesima, cassa previdenziale e la retribuzione vera e propria (quest’ultima pari a 22.758,24 euro lordi annui). Qualora l’avviso pubblico di mobilità tra enti dovesse andare deserto, il Comune potrebbe avviare un concorso pubblico.
I lavoratori interessati devono presentare domanda di mobilità al Comune di Spoleto entro e non oltre il 19 novembre 2018. Il dirigente comunale, eventualmente con il supporto di uno più esperti appositamente nominati, procederà alla valutazione comparativa degli interessati e con l’attribuzione di un punteggio complessivo massimo di trenta trentesimi determinato sulla base dei seguenti criteri: valutazione dei titoli per un punteggio massimo di dieci trentesimi; valutazione delle motivazioni, attitudini e professionalità utili e necessarie all’espletamento delle funzioni da svolgere mediante apposito colloquio con l’attribuzione di un punteggio massimo di venti trentesimi.
Cliccando qui è possibile consultare integralmente l’avviso pubblico.