La polizia di Spoleto aumenta l’attività di controllo del territorio dopo i vari casi di furti nelle abitazioni (soprattutto in viale Marconi) ed all’interno di auto (parcheggiate nei pressi della pista ciclabile) ed i risultati si vedono subito: a finire in manette è stata infatti una nomade di 31 anni, latitante. Mentre nei giorni scorsi ad essere fermati erano stati due trentenni italiani con precedenti penali per furto.
Proseguono infatti a ritmo serrato anche a Spoleto i controlli della Polizia di Stato, sulla base delle disposizioni emanate dal Questore di Perugia, dottor Messina, poste in essere su tutto il territorio della provincia al fine di prevenire il fenomeno dei furti.
E’ così che nel primo pomeriggio di ieri, gli agenti della squadra volante del commissariato di polizia, guidati dal vicequestore aggiunto Claudio Giugliano, hanno controllato una donna, M.C. le sue iniziali, di 31 anni, sorpresa ad aggirarsi nella periferia cittadina con atteggiamento tale da destare sospetto. La nomade, di etnia rumena, proveniente da Roma (dove abita presso un campo nomadi stanziale), persona già conosciuta ai poliziotti operanti, in quanto annoverava numerosi precedenti di polizia in particolare per reati contro il patrimonio, risultava anche al centro di un provvedimento di Foglio di via obbligatorio dal Comune di Spoleto per la durata di 3 anni, emesso dal Questore di Perugia nel mese di giugno scorso. La nomade da allora non si era più vista da queste parti, ma nel frattempo – sulla base di diversi reati per furto commessi in precedenza anche in altri territori nonché continue violazioni ai fogli di via con divieto di far ritorno in diversi comuni italiani – l’autorità giudiziaria aveva emesso a suo carico un ordine di carcerazione per farle scontare una pena detentiva in carcere di quattro mesi. Pertanto la donna risultava da tempo ricercata. Il personale della volante intervenuto, provvedeva quindi ad accompagnare presso il Commissariato di Polizia la nomade fermata, la quale veniva tratta in arresto in esecuzione al provvedimento emesso a suo carico.
Questo è l’ulteriore esito di una serie di mirati controlli preventivi posti in essere dalla Polizia di Stato, che giorni precedenti avevano già portato all‘identificazione di altri due pregiudicati italiani con precedenti proprio per il reato di furto, Z.G. di 32 anni, e M.A. di 34 anni, sorpresi ad aggirarsi con fare sospetto in viale Marconi. L’attività preventiva tesa a arginare il fenomeno dei furti da tempo intensificata dalla Polizia di Stato con ottimi risultati, pone particolare attenzione alle zone considerate a rischio, in particolare la pista ciclabile di Spoleto, dove recentemente i ladri hanno preso di mira gli oggetti custoditi all’interno delle autovetture in sosta, parcheggiate nelle località di Pontebari e San Giacomo.