Nella tarda serata di ieri 11 febbraio 2016, i carabinieri di Città della Pieve, a seguito di attività investigativa e dopo l’esecuzione di vari servizi di pedinamento e di osservazione in frazione Po’Bandino di Città della Pieve, hanno arrestato in flagranza, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti H.D, nato in Italia ma di origini albanesi, 19enne, celibe, disoccupato, originario del centro umbro, unitamente ad una ragazza minorenne.

I giovani, a piedi, sono stati fermati per un  normale controllo e subito, si sono mostrati impacciati: infatti all’interno della borsa della ragazza era riposto un involucro con circa 300 grammi di marijuana mentre il ragazzo, sottoposto a perquisizione,  è stato trovato in possesso di altre due buste, contenenti la medesima tipologia di droga per  un quantitativo di circa 22 grammi. 

Sono state eseguite, conseguentemente anche le perquisizioni domiciliari e, presso l’abitazione del giovane, sono stati rinvenuti ulteriori 27 grammi di marijuana che erano stati ben occultati all’interno della sua camera da letto. 

Gli arrestati sono stati quindi condotti presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Città della Pieve per le incombenze di rito. H.D. è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma, in attesa dell’udienza di convalida e del rito per direttissima, previsto per oggi, presso il Tribunale di Terni mentre  la ragazza minorenne è stata accompagnata presso il proprio domicilio per essere sottoposta al regime della misura restrittiva di permanenza presso la propria abitazione.