E' il primo parroco filippino dell'arcidiocesi di Spoleto – Norcia. Padre Randy Beniga Tibayan da oggi guiderà ufficialmente la parrocchia di Santa Rita di Spoleto, una tra le più popolose della città. Questa mattina nella chiesa di via XVII settembre, a pochi passi dalla stazione spoletina, si è tenuta la cerimonia di insediamento del nuovo parroco, presieduta dall'arcivescovo Riccardo Fontana. Una lunga messa gremita di gente, tra cui anche il presidente della Bps Giovanni Antonini. Che è stato chiamato dal vescovo, insieme ai membri del consiglio pastorale parrocchiale, a firmare l'atto di immissione di padre Randy in parrocchia, al termine della celebrazione eucaristica.

Durante l'omelia il presule ha ricordato la crisi finanziaria mondiale, “che non riguarda Spoleto” ha evidenziato, ricordando che per chi crede che la vita continui anche dopo la morte accumulare soldi è inutile. Monsignor Fontana ha voluto quindi dare delle “indicazioni” a padre Randy, frate agostiniano scalzo. Lo ha invitato a sostenere i giovani, tra cui il gruppo Rangers di Spoleto presente a Santa Rita, cercando di coinvolgerne sempre più in chiesa. Gli ha affidato anche gli anziani ed i poveri, soprattutto quelli che non si vedono, le numerose persone che non riescono ad arrivare a fine mese, i malati, le giovani coppie e gli stranieri. Durante la cerimonia, animata dal coro di Santa Rita, l'arcivescovo ha “consegnato” al nuovo parroco i simboli della parrocchia, dal confessionale al fonte battesimale fino al tabernacolo. Per questo percorso attraverso la chiesa monsignor Fontana ha voluto accanto a sé anche i ragazzi del Movimento Rangers, che conoscevano padre Randy già da prima del suo arrivo a Spoleto per aver partecipato insieme a lui a dei campi estivi a Rumo, in Val di Non.

Al termine della liturgia il nuovo parroco ha voluto festeggiare questa giornata con un rinfresco.

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