Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Trevi, coordinati dalla Compagnia di Foligno hanno arrestato due persone ritenute responsabili di una rapina ai danni di un anziano nel comune di Trevi la mattina del 18 dicembre 2014.
Il delitto era stato commesso davanti all’ufficio postale di Trevi ai danni di un 77enne del luogo. Quella mattina l’uomo dopo aver effettuato un prelievo di danaro dall’ufficio postale in vista del Natale, era stato avvicinato da una donna di giovane età la quale, oltre ad ammaliarlo con vari complimenti gli sottraeva con destrezza dalla tasca posteriore dei pantaloni il portafogli contenente circa 400 euro. L’anziano nonostante le varie attenzioni ricevute dalla giovane ragazza si era accorto del furto e quasi subito aveva ingaggiato una colluttazione con la ladra.
A quel punto però, a dare manforte alla donna si era avvicinato anche un altro complice che nel frattempo era restato in disparte, che nel tentativo di guadagnarsi la fuga aveva colpito l’uomo al volto e lo aveva fatto cadere per terra per poi dileguarsi entrambi a bordo di una vettura. La scena era stata vista anche da alcune persone che per paura erano intervenute in soccorso dell’anziano solo dopo che i rapinatori si erano allontanati. Il malcapitato a seguito dello spavento era dovuto ricorrere anche alle cure mediche dell’Ospedale di Foligno per uno stato ansioso.
Da quel momento i Carabinieri della Stazione di Trevi, dopo aver ricevuto la denuncia, hanno avviato un’indagine meticolosa per risalire ai due rapinatori, verosimilmente due stranieri. Vagliate le poche immagini presenti nella cittadina di Trevi e grazie anche ad alcune testimonianze raccolte si è poi riusciti a raccogliere diversi indizi di colpevolezza nei confronti di due fratelli stranieri non del luogo, che sono stati così denunciati alla Procura della Repubblica di Spoleto. Nella circostanza il PM titolare dell’indagine, valutata la gravità del fatto e la pericolosità dei due elementi ha subito richiesto una misura cautelare al GIP di Spoleto.
Nei giorni scorsi il Tribunale di Spoleto condividendo la richiesta del PM e le indagini dell’Arma, ha emesso il provvedimento di arresto disponendo la custodia agli arresti domiciliari per due fratelli Rumeni di 25 e 23 anni, ritenuti gli autori della rapina del 18 dicembre 2014. I due giovani sono stati così rintracciati nella provincia di Arezzo e sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Perugia.