“Il calendario venatorio, così come presentato dalla Giunta regionale, è un atto incompleto perché manca del parere dell'Istituto nazionale fauna selvatica (Infs) e quindi potrebbe aprire la strada ad eventuali ricorsi”. E' quanto sottolinea, in una nota, Massimo Mantovani (FI-PdL), membro della Terza Commissione consiliare dove domani è prevista la discussione su questo atto. “Anche se non vincolante – spiega l'esponente forzista – è di grande importanza il parere dell'Infs perché, come già accaduto negli anni precedenti, potrebbe dar luogo a ricorsi. Poi – aggiunge – l'assenza di questo parere impedisce al Consiglio regionale di valutare compiutamente il calendario venatorio a partire dalla pre-apertura, oggetto di censure nel passato”. “Mantovani fa sapere che “manca anche il parere della Consulta faunistica venatoria. Per questo – sottolinea – sollecito la Giunta regionale a completare l'atto, con i due pareri, prima della partecipazione e dell'approvazione da parte della Commissione”.Mantovani ricorda che “qualora il parere dell'Infs giungesse dopo l'approvazione dell'atto e la Giunta dovesse adeguarsi alle indicazioni emerse, occorrerebbe un altro passaggio supplementare che allungherebbe i tempi. Tutto ciò – conclude – comporterebbe meno certezze per tutto il mondo venatorio regionale”.
CACCIA: E' POLEMICA SUL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE
Gio, 12/06/2008 - 11:57