Claudio Bianchini
Chiedere al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, di consegnare una medaglia alla memoria, al valor civile, per l'uomo che ha pagato con la vita il soccorso prestato agli automobilisti coinvolti nell'incidente dello scorso 15 settembre lungo la Flaminia. E' questa la proposta avanzata stamattina dal vicepresidente del Consiglio comunale, Francesco Maria Mancia del Popolo della Libertà, attraverso un ordine del giorno urgente.
'In data 15 settembre, a seguito di un incidente che ha visto coinvolte quattro auto, perdeva la vita, nel tentativo di dare soccorso ai feriti, il quarantottenne Giovanni Gravino, originario di Capua ma da anni residente nella frazione folignate di Budino, lasciando nella disperazione moglie, figli, nipoti e tanti conoscenti che ne apprezzavano la generosità. Analogo caso, ha interessato in questi giorni le cronache nazionali, con l'episodio della dottoressa Eleonora Cantamessa – scrive Mancia – anch'essa falciata da un auto mentre prestava soccorso ad un ferito di origine indiana, tanto che il Papa l'ha definita come nuova samaritana. Il sacrificio della vita umana del nostro concittadino – rileva Mancia nell'ordine del giorno – assume un valore ancora più alto, se si considera che l'atto eroico è stato compiuto per puro volontariato, da un comune individuo, che non indossava un camice bianco come nel caso del medico sopracitato'. Il vicepresidente del Consiglio comunale ricorda quindi che 'la legge 2 gennaio 1958, numero 13, prevede la concessione delle medaglie al valore civile, in relazione a specifici atti, tra i quali il salvare persone esposte ad imminente e grave pericolo di vita, al fine di premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù civica e per segnalare gli autori come degni di pubblico onore, con assegnazione del riconoscimento ad opera del Presidente della Repubblica'. In base a ciò, l'ordine del giorno, qualora approvato dal Consiglio comunale, impegnerà l'amministrazione comunale 'a sostenere e segnalare la vicenda alla Presidenza della Repubblica, per il riconoscimento della medaglia al valore civile e/o ogni altra utile iniziativa per ricordare la figura di Giovanni Gravino'.