di Maria Chiara Rossi Profili (*)
In un momento non propriamente felice in cui versa la cultura italiana e non solo e i molti problemi economici che assillano le Istituzioni culturali tra cui anche il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto si conferma un fondamentale punto di riferimento per la cultura della nostra città.
La Fondazione Cassa di Risparmio ha ancora una volta confermato il proprio sostegno al nostro Teatro favorendo quelle iniziative che lo “Sperimentale”, ormai da 67 anni, porta avanti con passione e con preziosi risultati, formando artisti, ma anche diffondendo il nome di Spoleto. Non a caso per la prima produzione “Opera Nova” erano presenti gli inviati delle maggiori testate nazionali e regionali, con notizie apparse ovunque anche sui TG nazionali, quali il TG5 e RAI Radio 3.
Desidero, a nome dell'Avvocato Carlo Belli, del Consiglio tutto e a nome mio personale, ringraziare pubblicamente la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto per l'impegno concreto e rinnovato costantemente nel tempo. Un grazie all'attuale Presidente Sergio Zinni, al Vice Presidente Gianni Conti e ai singoli membri del Consiglio, auspicando che la collaborazione continui proficua anche nel prossimo e immediato futuro a sostegno di nuove iniziative, tra cui quella pensata per l'Expo 2015 (un grande Concorso Internazionale da svolgersi a Spoleto con finali a Milano) e le manifestazioni che vedranno lo “Sperimentale” e Spoleto protagonisti nel 2014 del progetto europeo su “Cristina di Svezia” (di cui è capofila The Royal Palace Music Festival di Stoccolma e di cui è partner il Teatro Lirico Sperimentale), ma anche di ulteriori iniziative estere che si stanno prospettando già per il prossimo anno e per il 2015.
Ma per continuare a guardare al futuro occorre riuscire ad affrontare il presente che è quest'anno particolarmente problematico per la nostra Istituzione. Purtroppo il supporto statale e quello della Fondazione Cassa di Risparmio non sono sufficienti per affrontare le attività promosse e quelle che si stanno realizzando.
Gravi problemi a livello locale a tutti ben noti, riduzioni a livello provinciale e mancanza ancora di certezze da parte dell'Ente regionale, che peraltro ha sempre fatto la sua parte anche nel campo dell'attività formativa , insidiano il Teatro Lirico Sperimentale in modo drammatico. Confido quindi che il rinnovato supporto da parte della Fondazione CaRiSpo sia un segnale, uno stimolo, anche per le Istituzione pubbliche, a voler credere nel nostro lavoro, nell'impegno di questa Istituzione umbra e dei giovani artisti che sono tutti parte importante del nostro futuro.
(*) Vice Presidente del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”
