Riccardo Foglietta
Si è svolta questa mattina la manifestazione di protesta, organizzata dal Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente del Comune di Arrone, contro l’attivazione della centrale a biomassa presente nel territorio della Valnerina. Numerosi cittadini si sono ritrovati, a partire dalle ore 10:00, in Piazza M. Ridolfi ed hanno successivamente organizzato un corteo che ha attraversato la città passando per Corso Cornelio Tacito ed arrivando, infine, presso Palazzo Bazzani, sede della Provincia di Terni. La manifestazione, che ha visto anche la partecipazione del Comitato No Inceneritori Terni e del Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente del Comune di Avigliano Umbro e dei paesi confinanti, si è svolta in maniera pacifica, ha catturato l’attenzione dei diversi passanti incontrati lungo il tragitto ed è stata caratterizzata da slogan che hanno chiaramente espresso il disagio e le preoccupazioni dei manifestanti riguardo alle possibili conseguenze per la salute di tutti i cittadini. Una volta arrivati a Palazzo Bazzani alcuni membri dei Comitati, ricevuti dai rappresentanti istituzionali all’interno della sede della Provincia, hanno potuto chiedere delucidazioni in merito alla legittimità delle procedure burocratiche ed amministrative che hanno avallato la realizzazione delle centrali in questione. La risposta fornita dalle istituzioni non ha però soddisfatto i manifestanti: ancora una volta, infatti, si è palesato il divario attualmente esistente fra il rispetto delle norme vigenti per la realizzazione delle centrali a biomassa, ribadito dagli amministratori locali, e l’esigenza, espressa dai cittadini, di una maggiore partecipazione alle decisioni prese dalle amministrazioni competenti e di maggiori garanzie sul futuro della propria salute.
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