Il boom della fontana di acqua pubblica non si è limitato soltanto al periodo estivo, quando una bella bottiglia di acqua fresca diventa un alleato indispensabile per combattere l'afa e le alte temperature. Anche nei mesi più freddi infatti gli umbertidesi hanno continuato a recarsi regolarmente al distributore di piazza Caduti del Lavoro per fare rifornimento di acqua naturale e gassata.
A confermarlo sono i numeri elaborati da Umbria Acque, a cui è affidata la gestione dell'impianto, relativi al 2012: dal 23 giugno, giorno dell'inaugurazione della fontana, al 31 dicembre sono stati erogati ben 334.149 litri d'acqua che equivalgono a 222.766 bottiglie da un litro e mezzo. In media sono state riempite oltre 1.150 bottiglie di acqua al giorno, con punte di oltre 1.600 nelle giornate più calde di luglio e agosto. Cifre che danno la misura di quante bottiglie sono state “risparmiate”, attraverso il loro riutilizzo, contribuendo quindi a ridurre la produzione di plastica.
“Grazie all'impegno del Comune di Umbertide, dell'Ati 1 e di Umbria Acque e al contributo della Regione Umbria – ha affermato l'assessore all'Ambiente Federico Ciarabelli – è stato possibile realizzare anche ad Umbertide questa iniziativa, finalizzata innanzitutto a ridurre la produzione dei rifiuti, in particolare di bottiglie di plastica, e a favorire la diffusione e il consumo dell'acqua potabile dell'acquedotto pubblico che è acqua di qualità che, come dimostrano anche i dati del primo semestre di attività della fontana, ha incontrato il favore e il gradimento dei cittadini”.