Un autotreno proveniente da Santa Maria Capua a Vetere, in provincia di Caserta, e diretto verso il nord Italia, carico di lavatrici, ha preso fuoco sulla E45, causando gravi ritardi alla circolazione nelle zone di Umbertide, Gubbio e Città di Castello. Il traffico è rimasto in tilt per circa 10 ore. Dal pomeriggio di ieri vigili del fuoco, personale tecnico dell'Anas e polizia stradale di Città di Castello hanno lavorato per ripristinare la situazione.

Il fumo – E' stato lo stesso autista dell'autotreno, un uomo di 55 anni, a dare l'allarme alle forze dell'ordine, quando ha visto del fumo entrare nella sua cabina. L'uomo ha immediatamente fermato la corsa del tir, ma ormai le fiamme avevano danneggiato gran parte del rimorchio. Il fatto è accaduto vicino alla 4 corsie della E45, in direzione nord, fra le uscite di Promano e Umbertide – Gubbio. L'incendio si è probabilmente generato per un guasto meccanico: la merce trasportata è stata del tutto distrutta, insieme alla parte anteriore del mezzo, per un danno di diverse migliaia di euro. Anche il manto stradale è stato compromesso.

Il traffico – Le forze dell'ordine e le autorità competenti hanno immediatamente provveduto a deviare il traffico sulla Tiberina, ma è stato inevitabile l'imbottigliamento. L'operazione di rimozione della carcassa dell'autotreno ha richiesto inoltre diverse ore. Solo dopo diverso tempo è stata ripristinata la corsia di sorpasso della E45. Nuovi disagi poi si sono verificati tra Pierantonio e Resina, vicino Perugia, dove un altro autotreno aveva perso due ruote. Anche in questo caso la circolazione è stata deviata. (Ale. Chi.)

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