“Così come previsto dal Regolamento del Consiglio regionale, la Corte dei Conti può, in qualsiasi momento, acquisire documentazione a supporto dei rendiconti delle spese dei Gruppi consiliari regionali. In questo ambito, circa due mesi fa, mi è stata richiesta la documentazione a supporto del rendiconto del 2010 relativo alla voce 'Spese postali, telefoniche e di cancelleria', voce in cui sono state rendicontate anche le spese di n. 3 iniziative pubbliche, per un totale di circa 6mila euro”. Lo scrive, in una nota, il consigliere regionale Roberto Carpinelli (Marini per l'Umbria) che assicura di aver “fornito la documentazione richiestami e, ad oggi, non mi è stato contestato nulla”. Si tratta, sostanzialmente, della sua risposta in merito “all'articolo apparso in data odierna ne “Il Messaggero Umbria” a firma della dottoressa Egle Priolo, dove si afferma che la Corte dei Conti – spiega il consigliere regionale – mi ha contestato un danno erariale per euro 22 mila”. Carpinelli fa quindi sapere di aver “già dato mandato ai miei legali di fiducia di valutare la possibilità di una querela per diffamazione grave a mezzo stampa”.